Pista! Al lavoro per Tokyo
| CICLISMO OPERAZIONE OLIMPIADE DA OGGI A MONTICHIARI
Trentuno azzurri, sognando Tokyo 2021. L’operazione Giochi Olimpici per le Nazionali italiane su pista comincia oggi, dal raduno di Montichiari, per un’intensa tre giorni di allenamenti che traccerà la strada fino al Giappone. Undici convocati tra gli uomini agli ordini del c.t. Marco Villa, compresi i big del calibro di Ganna, Viviani e Consonni. Venti convocate tra le donne sotto la guida del c.t. Dino Salvoldi, che potrà disporre anche di Alzini, Fidanza, Balsamo e Guazzini.
«L’occasione buona per fare dei programmi e cominciare a costruire un gruppo solido» hanno annunciato i due commissari tecnici, attesi da un vero e proprio tour de force che entrerà nel vivo delle medaglie già a giugno, con gli
Europei (dal 23 al 27), spostati di qualche mese rispetto all’iniziale collocazione di febbraio e ultimo vero test in vista delle Olimpiadi (al via esattamente un mese dopo).
Tra gli uomini il c.t. Villa ha iniziato a innestare forze fresche, come il velocista Bianchi e i due classe 2001 Pinazzi e Umbri, ma inevitabilmente il ruolo più delicato spetterà a Ganna, che a Tokyo si presenterà per provare a dominare l’inseguimento (a squadre) su pista e la crono su strada con i gradi di campione del mondo. Il piemontese inizierà la sua vera stagione in Argentina, alla Vuelta San Juan, dal 24 al 31 gennaio, dopo un altro piccolo ritiro alle Canarie e nessun obiettivo sembra precluso anche se non sarà facile, come dichiarato nei giorni scorsi dal Coordinatore delle Nazionali azzurre, Davide Cassani: «A Tokyo il tracciato su strada sarà più ostico rispetto a Imola, dov’era molto collinare, mentre la pista richiederà tanto allenamento con i compagni per rendere i meccanismi automatici. La gestione sui due fronti sarà cruciale». Servirà un 2021 ancora da Top Ganna.