L’Inter cerca il vice Lukaku: offerto Origi
La punta del Liverpool a gennaio può partire: il club di Zhang valuta
In attesa dell'incontro tra Marotta, Ausilio e Conte, in programma domani alla ripresa degli allenamenti, i dirigenti e il tecnico concordano che gli innesti necessari per rinforzare la rosa sono due: un centrocampista e un attaccante. Adesso è necessario individuare una rosa di possibili innesti, tenendo conto che al momento la proprietà ha detto no alla possibilità di fare a gennaio un investimento analogo a quello di 12 mesi fa per portare Eriksen alla Pinetina. Se non cambieranno le prospettive, si andrà verso un mercato a saldo zero. La priorità è considerata la punta perché Sanchez sta recuperando da un infortunio all'adduttore e Pinamonti, dopo non essere praticamente mai stato utilizzato, ha le valigie pronte. Serve insomma un quarto attaccante e le opzioni sul tavolo solo diverse.
OFFERTO ORIGI. Tra queste va inserito anche Divock Origi, il belga che in questa sessione invernale lascerà il Liverpool. I suoi agenti lo hanno proposto a metà Europa perché l'arrivo estivo di Jota alla corte di Klopp ha ulteriormente ridotto l'impiego dell'eroe della Champions 2018-19 alzata dai Reds. Ieri contro il West Bromwich ha collezionato appena la terza presenza stagionale in Premier ed è alla ricerca di un maggior spazio perché vuole conquistare una convocazione per gli Europei. L'Inter in teoria di spazio non potrebbe garantirgliene molto perché non ha neppure le coppe europee. Di sicuro in molte delle altre formazioni che hanno chiesto informazioni (il Liverpool lo lascerà partire in prestito) di possibilità ne avrebbe di più: il Wolverhampton, il Newcastle, il Brigton, l'Aston Villa e lo Schalke '04 sono tra quelle che finora hanno bussato alla sua porta. Il club nerazzurro però avrebbe un duplice vantaggio: il fascino di lottare per un grande obiettivo come lo scudetto e la possibilità di ritrovarsi come compagno il connazionale Lukaku, con il quale ha condiviso lo spogliatoio della nazionale. Con i Diavoli Rossi Divock non è stato convocato a novembre e dall'ultima volta in cui lui e Big Rom hanno giocato qualche minuto insieme sono passati 4 anni e mezzo perché sono stati sempre considerati alternativi. E siccome Lukaku è titolare inamovibile... Origi ha un fisico importante, ma anche buona tecnica ed è stato utilizzato in carriera pure come esterno a sinistra o seconda punta.
SCAMBIO PER GOMEZ. Caratteristiche totalmente diverse le ha il Papu che a Bergamo per ora vive da separato in casa. C'è attesa per l'incontro tra il suo agente e la dirigenza dell'Atalanta: da oggi in poi qualsiasi giorno potrebbe essere quello giusto. Dopo questo faccia a faccia sarà più facile capire se la frattura (sia con la proprietà sia con Gasperini) è ricomponibile o, in alternativa, a quali condizioni economiche i Percassi vogliono cederlo. L'Inter non intende pagare Gomez 10 milioni per il suo cartellino e la chiusura al momento è netta. Siccome però Conte nell'ultima partita ha utilizzato il 3-4-2-1 facendo capire di avere in mente anche qualche variante tattica, il Papu è un candidato da non scartare. E' però indispensabile che l'Atalanta lo faccia partire gratis/a un prezzo simbolico (in prestito) oppure che accetti di mettere in piedi uno scambio con Vecino o Nainggolan. Per il momento in viale della Liberazione queste ipotesi sono definite fantasiose, ma da qui all'1 febbraio possono succedere molte cose.
ALTRI CANDIDATI. L'opzione Gervinho resta viva e gradita all'Inter, ma il Parma non dà l'ok allo scambio di prestiti con Pinamonti perché semmai vuole vendere l'ivoriano. Complicato anche uno scambio Pinamonti-Lasagna nonostante il bianconero sia messo alla porta dall'affollamento per il ruolo di centravanti conseguente al cambio di modulo dell'Udinese, passata al 3-5-1-1.
Non sono previsti super investimenti come un anno fa per avere Eriksen
La pista Gervinho rimane sul tavolo Pinamonti-Lasagna scambio difficile