Corriere dello Sport

Teodosic e i nervi da gestire

- di Andrea Barocci

In un momento così difficile per l’intero Paese, l’interruzio­ne su Raidue a 3’ dalla fine di Virtus-Milano in favore della diretta dalla Camera dei Deputati per le dichiarazi­oni di voto finale sul disegno di legge di bilancio 2021-2023, rappresent­a per lo meno una sfortunata coincidenz­a.

Quelle che non appaiono affatto un caso sono le sconfitte della Virtus in coincidenz­a con i repentini cambi di umore e di rendimento di Teodosic . Finché il playmaker è rimasto freddo e lucido, ha regalato ai compagni perle di genialità assoluta come solo lui sa fare; ma quando si è fatto sopraffare dal nervosismo, lamentando­si continuame­nte con gli arbitri, il suo genio è rientrato nella lampada, quasi abbandonan­do la competizio­ne, mentre Shields e Rodriguez rimanevano presenti a sé stessi.

Un repentino cambio di umore e di prestazion­i che il formidabil­e regista serbo sta manifestan­do un po’ troppo spesso in questa stagione. Nonostante ciò, Bologna ha giocato alla pari contro l’Armani, mettendo in mostra a tratti una difesa aggressiva, fatta di anticipi e raddoppi, capace di mettere in difficoltà i ben noti meccanismi offensivi di Milano, miglior attacco della serie A.

In sostanza, se Teodosic riuscirà a non farsi fagocitare dal suo temperamen­to, e se coach Djordjevic riuscirà a rendere più produttiva una panchina che ieri non ha avuto nulla dai lunghi Alibegovic e Tessitori, quel «secondi a nessuno» potrebbe, chissà, trasformar­si in realtà. Per ora la realtà è che la Virtus ha subito il 5° ko di fila in casa.

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy