Terracciano è super Barella innesca l’Inter
FIORENTINA Terraciano 7
Non è perfetta la respinta che lo porta poi al fallo da rigore su Sanchez, ma nella sua partita ci sono tre parate decisive. Milenkovic 6,5
Sta su Lautaro Martinez e non gli concede una sola chance. Ogni tanto partecipa alla costruzione della manovra. Martinez Quarta 6
In 120’ sono di più le cose fatte bene di quelle fatte male. Ma della seconda categoria fanno parte tre momenti negativi: non esce su Eriksen nell’azione del rigore (errore da condividere con Igor e Amrabat), sbaglia il tempo d’intervento sulla palla-gol di Lautaro Martinez e non contiene fisicamente Lukaku sul gol del 2-1, anche se pochi difensori al mondo ce la posso
no fare. Igor 6
Altra buona prestazione, esclusa l’incertezza nell’azione che sfocia nel rigore interista. Caceres 6
Sta dalla parte di Perisic e non soffre troppo. Venuti (7’ st) 6
Gioca con personalità arrivando un paio di volte al tiro. Amrabat 6,5
Non è un regista, ma stavolta lo fa bene. Tutto il gioco dei viola passa dai suoi piedi. Castrovilli 6,5
Sta tornando ai suoi livelli. Nella ripresa e nei supplementari è sempre dentro il gioco che alimenta con strappi e buone idee. Biraghi 5,5
Già Young, nel primo tempo, gli crea dei problemi. Hakimi, nel secondo, lo mette in continua difficoltà.
Eysseric 5
Quasi un’ora di niente. Vlahovic (7’ st) 6
Si batte furiosamente nella difesa interista. Bonaventura 6,5
Un paio di attacchi personali sono da applausi. Non abbassa mai il ritmo. Kouame 6,5
Bello il gol: controllo e sventola sotto la traversa. Primo tempo da isolato, ripresa in
crescendo. Callejon (7’ pts) sv
Fa la seconda punta, non è il suo ruolo. Prandelli (all.) 6,5
Arriva a un minuto dai rigori. E’ comunque un passo avanti come gioco e personalità. INTER Handanovic 6
Nessuna parata decisiva, ma alcuni buoni interventi. Sul gol non può farci niente. Skriniar 6
Non sempre preciso, però anche senza errori difensivi. Viene sostituito perché rischia il secondo giallo. De Vrij (12’ st) 6
Dirige la difesa, andando a riempire un paio di vuoti sugli esterni.
Ranocchia 6,5
Il più lucido, il più reattivo e il più risoluto della difesa interista. Kolarov 5
L’assist per Kouamé è suo: allontana debolmente la palla dalla mischia. Non sembra mai troppo sicuro. Young 6,5
Nel primo tempo, mentre il gioco balbetta, è l’unico a creare qualche buona azione sfondando a destra. Hakimi (24’ st) 7
Entra e cambia la velocità dell’Inter. Inizia e conclude a cento all’ora, arrivando per due volte vicino al gol. Vidal 6
Su rigore segna il primo gol con la maglia nerazzurra. Non c’è molto altro nella sua gara. Brozovic (3’ pts) 6
Dà più equilibrio alla sua squadra. Eriksen 5,5
Sollecitato da più parti, Conte ci prova a cambiargli ruolo, ma nemmeno la versione da regista del danese convince. Si fa vedere di più quando può arrivare al tiro. Curiosità: non ha mai giocato 90’ dall’inizio alla fine, stavolta ne fa 120’. Gagliardini 5,5
Si adegua a un primo tempo con poco ritmo. Poi, la gara sale di tono lui resta lì. Barella (35’ st) 7
Sveglia la squadra con 40 minuti degni del suo miglior livello. A parte l’assist per la rete di Lukaku, ogni suo attacco si trasforma
in un pericolo per la difesa viola. Perisic 6,5
Quando scappa a Venuti, crea occasioni da rete. Sanchez 6
Palo e rigore nella stessa azione, anzi, nello stesso attimo. Poi però sbaglia in modo incredibile un gol a due metri dalla porta. Lautaro Martinez 5
Pomeriggio senza spunti e con un clamoroso gol mangiato davanti a Terracciano. Lukaku (24’ st) 7
Entra, segna e decide la partita. Questo è Lukaku. Conte (all.) 6,5
Se contano le occasioni (e contano), la vittoria è meritata. Quanto al gioco, è un’altra storia.