«Forza Nicola basta un gol e passa tutto»

BOLOGNA - Li chiamavano i gemelli, ma oggi Roberto Soriano e Nicola Sansone sono distanti. Roberto luccica per prestazioni e gol, Nicola è nell’ombra per gli infortuni. Che cosa sta succedendo al suo amico Sansone, nemmeno Roberto lo sa. «E’ un po’ sfortunato, ha avuto problemi al polpaccio, mi dispiace. Sta soffrendo questo momento. So quanto vale e so che può essere fondamentale per il gruppo». Cresciuti in Germania, italianissimi non solo nel cuore, Sansone e Soriano erano arrivati nella stagione 18/19 a Bologna dal Villarreal. La loro crescita è stata a corrente alternata: quando Sansone girava, a non farlo era Soriano. Ora le parti si sono invertite. L’ultima presenza di Nicola risale allo scorso novembre contro il Crotone. «Sta attraversando un momento complicato - aggiunge Roberto -, ogni volta che si sentiva meglio ecco che tornava il fastidio, un problema che non lo ha lasciato in pace e quindi ne ha condizionato il rendimento. Mi dispiace per lui».

Amici per la pelle, i due sono diventati anche il simbolo di un’Italia diversa, cresciuta lontano da qui ma pronta a ritagliarsi la gloria. «Con lui ho un grande rapporto - racconta Soriano -, parliamo molto spesso. Nicola non ha bisogno di consigli, ma solo di ritrovare un po’ di campo e continuità. Gli ho detto che sono momenti così, ma poi passano. Uno non deve mollare. Anche perché il calcio è così: tante volte basta un minimo, uno fa un gol e poi riparte alla grande come se non fosse successo nulla».