Trento ha centrato il 13
(25-13, 25-22, 35-33)
ITAS TRENTINO: Giannelli 2, Nimir 23, Michieletto 8, Lucarelli 13, Lisinac 10, Podrascanin 8, Rossini (L); Argenta 1, Sosa Sierra. Non entrati: Bonatesta, Cortesia, De Angelis, Sperotto. All. Lorenzetti.
KIOENE PADOVA: Shoji 3, Stern 14, Bottolo 17, Wlodarczyk 9, Vitelli 7, Fusaro 1, Danani (L); Casaro 1, Ferrato, Merlo, Milan. Non entrati: Gottardo, Canella, Volpato. All. Cuttini.
ARBITRI: Papadopol e Curto.
NOTE - Durata set: 23', 29', 41'.
L’Itas fa tredici. Anche Padova cede il passo ai gialloblù, che tra campionato e CEV Champions sono in striscia positiva dallo scorso primo dicembre. Con i tre punti conquistati nel recupero della dodicesima giornata (inizialmente in programma il 29 novembre) la squadra di coach Lorenzetti consolida il terzo posto in classifica e accorcia sulla Lube Civitanova, seconda a 41 ma con una partita in meno.
Un 3-0 netto che punisce oltre i propri demeriti la Kioene, determinata e combattiva (senza capitan Volpato, out per una contrattura), capace di resettare con grande personalità un primo set dominato da Trento e di giocarsi ad armi pari gli altri due parziali, annullando ben undici palle match nel terzo, prima che l’ace di Lucarelli mettesse il punto esclamativo.
Nonostante un Bottolo in grande spolvero (17 punti col 73% e 1 ace) sono stati Nimir (23 punti col 66%), Lucarelli (13) e Lisinac (mvp con 10 punti e l’82% in primo tempo) a fare la differenza nei momenti chiave del match. «Dopo il primo set Padova ha iniziato a tenere in ricezione e cambiopalla,con tante soluzioni al centro della rete - spiega Lorenzetti -: lì siamo stati bravi noi a non disunirci, ma ci sono ancora alcuni aspetti del nostro gioco da migliorare, soprattutto in fase di contrattacco.»
Vince ed ottiene il tredicesimo successo di fila tra campionato e Cev