Corriere dello Sport

Stato di emergenza fino ad aprile In Italia da ieri 80 mila morti Covid

- Di Mario Pappagallo

Nel mondo ieri si sono toccati i 92 milioni di casi Covid e i 2 milioni di morti. In Vaticano arriva il vaccino e a Papa Francesco è stata somministr­ata la prima dose. A Disneyland, diventato un mega centro per le vaccinazio­ni contro il Covid, fila per la somministr­azione delle dosi. Il contagio dilaga in Europa: Olanda prolunga lockdown al 9 febbraio, la Francia anticipa coprifuoco alle 18, la Gran Bretagna ha gli ospedali nel caos. Sono 15.774 in Italia i nuovi casi registrati nelle ultime 24 ore (14.242 il giorno prima). In totale dall’inizio dell’emergenza i contagi sono 2.319.036 e i morti 80.326, con gli ultimi 507. I guariti sono 1.673.936. Gli attualment­e positivi sono 564.774: 23.525 ricoverati, 2.579 in terapia intensiva. I tamponi effettuati nelle ultime 24 ore sono 175.429. I vaccinati sono 800.730.

STATI UNITI. Sono 277.509 nuovi contagi in 24 ore per un totale di 23.009.789 dall’inizio dell’emergenza. I morti dell’ultimo bollettino sono 4.513 per un numero di 383.290. Il totale dei guariti è 9.989.455.

REGNO UNITO. Superati i 100 mila morti per Coronaviru­s, contagi in aumento, in vigore da domani obbligo test per tutti coloro che viaggerann­o o rientreran­no dall’estero in Inghilterr­a.

INDONESIA. Vaccini prima ai giovani. Le prime dosi andranno, oltre che al personale sanitario, ai cittadini di età compresa tra i 18 e i 59 anni.

EMERGENZA. Fino al 30 aprile 2021. La proroga dello stato d’emergenza è consentita dal Codice della Protezione Civile: nel caso del Coronaviru­s è prorogabil­e fino al 31 luglio 2021.

TERAPIE INTENSIVE. Tra mercoledì 6 gennaio e il 13 i nuovi casi sono aumentati del 6,2% rispetto alla settimana precedente. A preoccupar­e, però, sono i posti occupati in terapia intensiva che tornano, a livello nazionale, sopra la soglia d’allerta del 30%, attestando­si al 31%.

COMUNICAZI­ONI. Prima alla Camera e poi al Senato, le comunicazi­oni del ministro Speranza sono chiare e richiamano anche all’unità oltre che a una comunione di intenti.

NUOVE ORDINANZE. Domani nuove ordinanze: 12 Regioni a rischio alto. Definita anche la nuova zona bianca, che potrà scattare solo con livelli epidemiolo­gici molto bassi. In zona bianca potranno ripartire tutte le attività, compresa la scuola. Riaprono i musei anche in zona gialla. Per i bar niente asporto dopo le 18 in qualsiasi fascia per evitare il rischio assembrame­nti. Divieto di spostament­o tra regioni anche tra zone gialle.

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