In rodaggio dopo l’intervento alle caviglie
(a.m.) La voglia di lottare non manca al numero 2 d’Italia. La sconfitta in tre tiebreak contro il francese Jeremy Chardy, negli ottavi ad Antalya, contiene anche elementi positivi. La condizione atletica, dopo un 2020 segnato dalle operazioni e dalla pandemia, è in evidente crescita. La stagione australiana è un momento di passaggio con tanto da guadagnare e poco da perdere. Se non dovesse migliorare gli ottavi di finale dell’anno scorso, quei 180 punti resteranno in classifica fino al gennaio 2022.