Lega, Dal Pino & De Siervo pronti a un nuovo mandato
IL 21 GENNAIO PRESIDENTE E AD VERSO LA CONFERMA
MILANO - Il presidente Dal Pino e l’ad De Siervo vanno verso la riconferma alla guida della Lega Serie A. L’assemblea elettiva è stata convocata per giovedì in un hotel del centro di Milano, ma visti gli attestati di stima ricevuti anche pubblicamente da diversi presidenti, l’ex manager di Pirelli è disponibile ad accettare la proposta di proseguire il suo mandato. Per essere eletti è necessario ottenere 14 voti, ma nella Lega non c’è un processo formale con il deposito della candidatura (come per esempio in Figc), bensì un’elezione con il nome del candidato proposto dagli stessi proprietari. Se, dunque, non ci saranno sorprese, Dal Pino resterà al suo posto. Idem De Siervo, membro anche della commissione che sta facendo un ottimo lavoro nella trattativa con i fondi. Giovedì saranno inoltre eletti i membri del consiglio di Lega: Scaroni e Percassi dovrebbero essere confermati, mentre è probabile l’in
gresso di un paio di volti noti. I nomi più forti sono quelli di Preziosi e Barone. I 2 consiglieri federali della Serie A saranno invece eletti il 22 febbraio: Marotta è avanti, per l'altra poltrona corsa tra Fenucci e Lotito. Un discorso a parte lo merita la media company che sarà costituita quando i fondi saranno entrati nella governance. Possibile che i dirigenti dei club che hanno lavorato all’operazione (Agnelli, De Laurentiis, Fenucci, Fiega e Campoccia) siano confermati nel cda. Di certo la media company avrà un nuovo ad: ieri Milano Finanza tra i nomi dei candidati ha citato Zappia, Mockridge, Tebas, Seifer e Usai.
FONDI IL 25. Lunedì a Milano è prevista un’altra riunione per arrivare a un’intesa totale sul term sheet tra la Lega e i fondi. Prima e dopo la finale di Supercoppa italiana, poi, ci saranno almeno un paio di assemblee nelle quali ogni società riceverà spiegazioni sull’accordo. L’obiettivo è arrivare al voto in assemblea di lunedì 25. Il giorno dopo saranno aperte le buste con le offerte per i diritti tv per l’Italia. L’assemblea andata in scena ieri (e durata 20') ha intanto dato mandato all’ad De Siervo di intavolare trattative private con i 49 soggetti che hanno presentato un’offerta per i diritti per l’estero. Accenni all’ammontare delle proposte non ne sono stati fatti, ma filtra che alcune proposte sono vicine al valore dato da via Rosellini. Tra i soggetti che si sono fatti avanti, secondo il Sole 24 Ore, Dazn, Infront, Img, Aser, Mediapro, Espn e Kosmos Global Holding, società di proprietà del difensore del Barcellona Piqué. Oggi il bando per il Medio Oriente e il Nord Africa.
Servono loro 14 voti Consiglio di Lega: Barone ci riprova Diritti tv tra 10 giorni