Ternana, strapotere disarmante Lucarelli trionfa anche a Foggia
GIRONE C - Raicevic e Partipilo firmano la 19ª vittoria
FOGGIA 0 TERNANA 2
FOGGIA(3-5-2):Fumagalli7;Germinio 5.5 Gavazzi 5 (1' st Galeotafiore 6) Del Prete 5; Kalombo 5.5 Garofalo 5 Salvi 5.5 (1' st Morrone 5.5) Rocca 5 Agostinone 5 (1' st Di Jenno 5); Curcio 5.5 (1' st Dell'Agnello 5); D'Andrea 5 (20' st Nivokazi 5.5). A disp.: Di Stasio, Vitale, Anelli, Moreschini, Iurato, Pompa, Cardamone. All.: Marchionni 5.
TERNANA (4-2-3-1): Iannarilli 6; Defendi 6.5 (29' st Laverone 6) Boben 5.5 (20' st Suagher 6) Kontek 6 Frascatore 6.5; Damian 6 Palumbo 7 (35' st Salzano 6); Partipilo 7 (20' st Peralta 6.5) Falletti 7 Furlan 7; Raicevic 7 (29' st Ferrante6.5).Adisp.:Vitali,Celli,Mammarella,Vantaggiato,Torromino,Russo, Paghera. All.: Lucarelli 7.
ARBITRO: Rutella di Enna 6.
Guardalinee: Niedda-D'Elia.
Quarto uomo: De Tommaso.
MARCATORI: 26' Raicevic, 18' st Partipilo.
ESPULSO: 45' st Del Prete (F) doppia ammonizione.
AMMONITI:Boben(T),Agostinone(F), Partipilo (T), Morrone (F).
NOTE: Angoli 7-1 per la Ternana. Recupero, 1' pt, 5' st.
La Ternana viaggia come un treno anche allo Zaccheria, la formazione di Lucarelli (ancora imbattuta) incassa la vittoria numero 19 e sale a quota 62, dopo aver messo in frigo i tre punti già nel primo tempo. E’ Raicevic a sbloccare al 26’, complice un disimpegno pasticciato dei rossoneri nella propria area: Gavazzi respingeva corto su Falletti, l’assist a liberare sulla destra per Furlan che innescava nell’area piccola l’attaccante montenegrino che insaccava Fumagalli in diagonale.
Foggia (al terzo ko di fila) quasi mai pervenuto dalle parti di Iannarilli, Marchionni voleva una reazione dopo i quattro gol di Avellino, ma la forza degli avversari e una condizione ancora approssimativa causa i tanti infortuni hanno impedito ai rossoneri di opporre una reazione meno passiva. Il tecnico del Foggia all’intervallo decideva di operare ben quattro sostituzioni: dentro Galeotafiore, Di Jenno, Morrone e Dell’Agnello. La svolta auspicata però non c’è stata.
I SIGILLI AL MATCH. Gli umbri sono stati sempre padroni della manovra, sfiorando il raddoppio almeno in un paio di circostanze prima di mettere il sigilli al match. All’11’ Defendi dopo uno scambio con Falletti impegnava Fumagalli in corner. Al 16’ era Kalombo ad anticipare Furlan di testa nella battuta a rete. Sul conseguente angolo al 18’ la formazione di Lucarelli chiudeva il match: Partipilo incornava sul primo palo ingannando la difesa rossonera. Dal Foggia solo azioni di alleggerimento nell’area avversaria: Rocca al 33’ provava dalla distanza senza troppa convinzione, al 36’ Kalombo non approffittava di una delle rare disattenzioni difensive degli umbri sparando a lato un diagonale . In pieno recupero Fumagalli negava lo 0-3 a Ferrante(subentrato a Raicevic) che in tuffo si liberava della marcatura. Rossoneri in confusione nei minuti finali: ne faceva le spese Del Prete (già ammonito) che rimediava il secondo giallo e l’espulsione che gli farà saltare il derby di Bari.