Medel piace tanto al Boca Juniors Sabatini prova ad alzare un muro
FORTE INTERESSAMENTO DALL’ARGENTINA PER IL CILENO Il suo contratto scade nel 2022 e questa pista lo intriga Ma il club vuole confermarlo
Gli ultimi rumors arrivano fortissimi dall’Argentina. La notizia di un interessamento del Boca Junior per Gary Medel ha acceso un dibattito sul suo ruolo, su cosa può ancora dare, sul perché il Boca è la squadra giusta per lui, e in certi casi il trasferimento di Medel in Sudamerica ha acceso anche la fantasia.
MURO DI SABATINI. Walter Sabatini sta provando a dire no, resiste, ma le intenzioni del giocatore sembrano diverse. Niente è ancora definito, tutto è mutevole, però Medel un pensiero sul Boca lo sta facendo e non è da escludere possa chiudersi l’avventura a Bologna anche prima del previsto, addirittura prima che finisca la stagione. L’offerta c’è già, è in stato avanzato. Anche se per ora il suo addio resta una voce, niente di concreto né di scritto. Medel è un giocatore rossoblù, il suo contratto scade nel 2022 e il club farà di tutto perché resti anche il prossimo campionato. Sabatini lo ha detto, e se lo ha detto è perché l’intenzione del Bologna è quella.
DIFFERENZIATO. Ma è chiaro che molte sono le cose da valutare. Aveva qualche chance di tornare contro il Milan, sembrava sulla via del recupero, invece Medel ha dovuto poi allungare nuovamente i tempi. Era già successo nel corso della passata stagione, adesso la nuova ricaduta. Un affaticamento che diventa sempre un problema da rivalutare, ricalcolare in termini di giorni e partite saltate. Il Bologna sta lavorando bene, secondo i piani. Le tabelle di marcia di Medel sono state fatte nel modo corretto. Però il giocatore sta attraversando una nuova fase e ancora non è chiaro quando sarà in grado di tornare. Prima possibile, si augurano i dirigenti rossoblù. Ma nessuno vuole forzare i tempi, Medel deve tornare solo quando avrà la possibilità di essere al cento per cento. Ieri ha fatto differenziato insieme a Dijks e Faragò. Ma l’idea di Sinisa è valutare Gary giorno dopo giorno.
PRESENZE. Nei mesi scorsi era stato Medel, in un’intervista a un giornale cileno, a rivelare di essere «molto vicino a un ritorno a casa». Era aprile, poi arrivarono una serie di smentite. Ma anche quello era un primo segno di un addio, di una separazione che adesso sembra un po’ più vicina. Non in Cile, ma in Argentina.
OUT DA DUE MESI. A 33 anni Medel è ancora un giocatore che sente di poter dare molto. La pandemia e gli stop gli hanno aperto un mondo: ha passato molto più tempo con i figli, ha valutato molte situazioni su cui pensare, riflettere, valutare. Il Bologna è una sua priorità, certo, ma se l’offerta del Boca - che è gradita al giocatore - dovesse concretizzarsi, Medel potrebbe lasciare la città nel giro di poco. D’altra parte, Gary è fuori da ormai due mesi, non gioca dal 23 dicembre. Il Pitbull ha collezionato appena 8 presenze a gennaio. Tutte cose che hanno portato la società a guardarsi intorno e puntare su Soumaoro, che infatti è arrivato a gennaio.