Corriere dello Sport

Medel piace tanto al Boca Juniors Sabatini prova ad alzare un muro

FORTE INTERESSAM­ENTO DALL’ARGENTINA PER IL CILENO Il suo contratto scade nel 2022 e questa pista lo intriga Ma il club vuole confermarl­o

- Di Giorgio Burreddu

Gli ultimi rumors arrivano fortissimi dall’Argentina. La notizia di un interessam­ento del Boca Junior per Gary Medel ha acceso un dibattito sul suo ruolo, su cosa può ancora dare, sul perché il Boca è la squadra giusta per lui, e in certi casi il trasferime­nto di Medel in Sudamerica ha acceso anche la fantasia.

MURO DI SABATINI. Walter Sabatini sta provando a dire no, resiste, ma le intenzioni del giocatore sembrano diverse. Niente è ancora definito, tutto è mutevole, però Medel un pensiero sul Boca lo sta facendo e non è da escludere possa chiudersi l’avventura a Bologna anche prima del previsto, addirittur­a prima che finisca la stagione. L’offerta c’è già, è in stato avanzato. Anche se per ora il suo addio resta una voce, niente di concreto né di scritto. Medel è un giocatore rossoblù, il suo contratto scade nel 2022 e il club farà di tutto perché resti anche il prossimo campionato. Sabatini lo ha detto, e se lo ha detto è perché l’intenzione del Bologna è quella.

DIFFERENZI­ATO. Ma è chiaro che molte sono le cose da valutare. Aveva qualche chance di tornare contro il Milan, sembrava sulla via del recupero, invece Medel ha dovuto poi allungare nuovamente i tempi. Era già successo nel corso della passata stagione, adesso la nuova ricaduta. Un affaticame­nto che diventa sempre un problema da rivalutare, ricalcolar­e in termini di giorni e partite saltate. Il Bologna sta lavorando bene, secondo i piani. Le tabelle di marcia di Medel sono state fatte nel modo corretto. Però il giocatore sta attraversa­ndo una nuova fase e ancora non è chiaro quando sarà in grado di tornare. Prima possibile, si augurano i dirigenti rossoblù. Ma nessuno vuole forzare i tempi, Medel deve tornare solo quando avrà la possibilit­à di essere al cento per cento. Ieri ha fatto differenzi­ato insieme a Dijks e Faragò. Ma l’idea di Sinisa è valutare Gary giorno dopo giorno.

PRESENZE. Nei mesi scorsi era stato Medel, in un’intervista a un giornale cileno, a rivelare di essere «molto vicino a un ritorno a casa». Era aprile, poi arrivarono una serie di smentite. Ma anche quello era un primo segno di un addio, di una separazion­e che adesso sembra un po’ più vicina. Non in Cile, ma in Argentina.

OUT DA DUE MESI. A 33 anni Medel è ancora un giocatore che sente di poter dare molto. La pandemia e gli stop gli hanno aperto un mondo: ha passato molto più tempo con i figli, ha valutato molte situazioni su cui pensare, riflettere, valutare. Il Bologna è una sua priorità, certo, ma se l’offerta del Boca - che è gradita al giocatore - dovesse concretizz­arsi, Medel potrebbe lasciare la città nel giro di poco. D’altra parte, Gary è fuori da ormai due mesi, non gioca dal 23 dicembre. Il Pitbull ha colleziona­to appena 8 presenze a gennaio. Tutte cose che hanno portato la società a guardarsi intorno e puntare su Soumaoro, che infatti è arrivato a gennaio.

 ??  ?? Il cileno Gary Medel, 33 anni, centrocamp­ista del Bologna
Il cileno Gary Medel, 33 anni, centrocamp­ista del Bologna
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy