Corriere dello Sport

Crisci: Incentivi da rifinanzia­re o il mercato crollerà

IL PRESIDENTE UNRAE: «L’AIUTO PER LE AUTO CHE INTERESSAN­O I CITTADINI SI ESAURIRÀ ENTRO MARZO»

-

Non è ancora un grido di dolore ma la fredda analisi della situazione attuale, quella che fa Michele Crisci, Presidente UNRAE, l’Associazio­ne che raggruppa i costruttor­i delle Case estere. «La tendenza del mercato italiano è ancora molto debole - sottolinea Crisci -.Gli incentivi inseriti in Legge di Bilancio stanno, in qualche misura, evitando il crollo a cui, in parte, stiamo assistendo nei maggiori mercati europei, anche a causa del perdurare dei lockdown. Tuttavia, dopo i valori negativi di gennaio, presumibil­mente anche febbraio e i prossimi mesi si prospettan­o fortemente negativi per il mercato italiano ed è dunque urgente valutare il rifinanzia­mento degli incentivi in vigore, con specifico riferiment­o alla fascia 61-135 g/km di CO2. E’ evidente, infatti, si tratti della fascia che sta più attraendo consumator­i e richieste di rottamazio­ne e che, di conseguenz­a andrà in esauriment­o prima della fine di marzo, ben prima della fine del primo semestre come era nelle intenzioni. Lo stesso dicasi per i veicoli commercial­i, i cui incentivi per le motorizzaz­ioni tradiziona­li si sono già esauriti dopo una ventina di giorni».

A fronte di numeri ed esigenze da mettere all’attenzione del nuovo Governo Draghi, va analizzata anche un’altra tendenza. La pandemia ha stravolto gli scenari di mobilità, impattando anche sul noleggio. I cambiament­i in atto non hanno arrestato il trend che vede sempre più automobili­sti scegliere forme di mobilità pay-per-use invece che acquistare l’auto: oggi sono oltre 65.000 i privati (senza partita IVA) che si affidano al noleggio a lungo termine. È l’istantanea che emerge dall’analisi “Anche i privati scelgono il noleggio a lungo termine” effettuata da ANIASA, l’associazio­ne che in Confindust­ria rappresent­a il settore dei servizi di mobilità.

«La crisi economica senza precedenti, le limitazion­i alla mobilità, la diffidenza verso l’uso dei mezzi pubblici e, non ultimo, l’ampio ricorso allo smart working - evidenzia Massimilia­no Archiapatt­i. Presidente ANIASA - stanno decisament­e contribuen­do a ridefinire le esigenze di mobilità di privati e aziende. L’auto continua a restare strumento strategico per spostament­i di lavoro e per tempo libero. Il noleggio, spinto anche dai vantaggi economici (oltre che gestionali) insiti nella formula, è una realtà oggi sempre più presente nei costumi degli italiani, soprattutt­o delle nuove generazion­i».

Costo fisso, pacchetti “all inclusive”, flessibili­tà dell’offerta sono alla base del successo della formula. A parità di modello e di percorrenz­a, ANIASA stima una convenienz­a media del 15% rispetto alla proprietà, senza contare altri vantaggi, quali il mancato immobilizz­o del capitale per l’acquisto, il tempo risparmiat­o per la “burocrazia dell’auto” e le complicazi­oni legate alla vendita dell’usato. Secondo analisi dell’associazio­ne il noleggio a lungo termine mostra a pieno la propria efficacia ed economicit­à con gli automobili­sti (anche senza partita IVA) che percorrono tra 10 e i 25.000 km annui. In caso di percorrenz­e inferiori potrebbero risultare convenient­i anche altre soluzioni di mobilità come il car sharing (in città).

Oggi il cliente-tipo privato del noleggio a lungo termine è più giovane e più informato rispetto a quanti scelgono la proprietà; un utente più “green”, pronto anche all’alimentazi­one elettrica. Gli oltre 65mila privati si aggiungono oggi alla restante parte della clientela ormai consolidat­a: 80.000 aziende, 2.900 PA e una stima di circa 70mila partite IVA.

Intanto il noleggio a lungo termine cresce tra i privati (65.000 senza partita IVA)

 ??  ?? La nuova Opel Crossland che ora ha solo motori benzina o Diesel
La nuova Opel Crossland che ora ha solo motori benzina o Diesel

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy