Real a pezzi,la grande occasione di Gasp
Stasera l’Atalanta per la storia. «Saremo ambiziosi»
Èdel Presidente Antonio Percassi la presentazione più simpatica e arguta del match della storia atalantina: «Pensare che al Gewiss Stadium arriva il Real Madrid, vincitore dei ben tredici edizioni della Champions, squadra più famosa in assoluto, ti fa girar la testa, ti rende orgoglioso come mai, illumina la nostra storia in modo straordinario. E’ come se fossimo stati accettati all’Università e stessimo per affrontare un esame di grande spessore, noi abituati alla provincia. Ebbene portiamo la nostra squadra con a capo il Professor Gasperini che ha preparato i giocatori ad hoc. Un compito arduo che cerchiamo di onorare con fermezza, senza timori, in giusta umiltà e soprattutto con gioia. Per essere degni di tale appuntamento dobbiamo fare bella figura, uscirne tra gli applausi perché è giusto l’entusiasmo dell’intero popolo bergamasco, ma dobbiamo anche tener presente che se solo tremiamo rischiamo una figuraccia». Come sempre il Presidene nei momenti cruciali ragiona da esperto giocatore e affronta la realtà con raziocinio.
L’ALLENATORE. Gasperini da parte sua non è da meno: «Oggi più che mai viviamo l’atmosfera che avvolge uno scontro come l’attuale. Entusiasmo a go-go in ogni dettaglio, attesa mai sentita come in queste ore. Da parte nostra abbiamo pensato, ma in misura giusta ed equilibrata, a tale appuntamento dal primo minuto del sorteggio contro i madrileni. Ci siamo avvicinati serenamente e ora non vediamo il momento di scendere in campo. E’ un match fondamentale della storia atalantina che merita il massimo da parte di tutti noi. Proprio l’entusiasmo che ci sostiene rappresenta l’unico nostro vantaggio, perché per il resto sulla carta loro sono più forti. Però durante la nostra recente partecipazione alla Champions proprio le grandi rivali, le situazioni più difficili ci hanno portato a confezionare successi strepitosi, per cui questi ricordi dovranno illuminarci ancor più».
LA PARTITA. Gasp sempre sorridendo si prende una pausa e poi passa su temi più tecnici: «Accennate alle tante loro assenze? A prescindere che con tale handicap in questa stagione anomala e del tutto diversa tutti abbiamo dovuto fare i conti e continueremo a farli, il Real Madrid ha nei sostituti giocatori validissimi che continueranno a mettere in difficoltà gli avversari. Elementi tra l’altro abituati a sfide come queste e decisi a passare il turno perché per essi il traguardo è sempre la finale. Del resto lo hanno dimostrato pure nelle ultime partite di campionato. Noi dovremo semplicemente giocare come sappiamo, essere sempre competitivi e attenti. Sapendo che solo nella seconda partita ci giocheremo i quarti».
IN VETRINA. Tra i più attesi Muriel: «Neppure da bambino immaginavo una serata simile. Saper di affrontare il Real ti gasa al massimo. Siamo pronti e giocheremo con gioia decisi non solo a far bene, ma anche a far risultato. E’ del resto un premio al nostro gran lavoro». Il tutto in serata poi rattristato dalla tragica morte del giovane primavera Willy Braciano Ta Bi.