«Baroni nel futuro della Reggina»
Baroni e la Reggina guardano al futuro prossimo. Luca Gallo, il presidente, pensa al futuro in senso più ampio, a come organizzarlo, agli obiettivi che intende raggiungere. In questi giorni il patron opera ragionamenti a tutto tondo. Parla del Covid che ha prodotto paure e portato zero incassi, della squadra, dei calciatori e dell’allenatore. «Quello che Baroni sta facendo e sotto gli occhi di tutti. Poi - dice e promette il presidente Gallo - se continua così possiamo parlare del futuro e della sua conferma al timone della Reggina».
La risposta di Baroni giunge a stretto giro di posta. «Impegno e sforzi del presidente sono ammirevoli. Fosse per questo firmerei subito e rimarrei in questa società che ha una storia, possiede un centro sportivo molto bello e la città ha fame di calcio. Ma siamo dentro un campionato complicato e noi stiamo cercando di venire fuori dalle posizioni difficili. Certo, con il nostro pubblico, un’arma in più, sarebbe stato meno complesso».
L’IDENTITÀ DELLA SQUADRA. Ai microfoni della TV amaranto, il tecnico fiorentino parla della sua squadra. «La Reggina ha trovato la sua identità. Sta facendo bene. Con grande impegno stiamo cercando di toglierci dai guai. Non è facile ma ci crediamo. Abbiamo puntato molto e cercato di puntare sui giovani. L’obiettivo dichiarato è quello di mantenere la categoria».
Dopo aver fatto riferimento a Folorunsho ed alla sua intensa partecipazione alla vita della Reggina, l’allenatore amaranto ha parlato di German Denis e Jeremy Menez. < Grande uomo e professionista straordinario, German, che, nonostante l’età, sta facendo bene. Mantiene la forma con impegno. È il primo che si presenta agli appuntamenti. Talvolta lo devo frenare negli allenamenti. È un trascinatore».
Quindi, il giudizio su Menez che nella gara contro il Pordenone, è stato lasciato in panchina. «Io ho parlato con Jeremy. Lui conosce il mio pensiero e la considerazione che nutro nei suoi confronti. So benissimo quello che ha fatto nel calcio. Io, a Menez, chiedo ancora di più per aiutare la Reggina a crescere».
INFORTUNI. Per fortuna in molti hanno lasciato l’infermeria del Sant’Agata. L’ultimo, in ordine di tempo, è Montalto. L’attaccante era stato anticipato da Lakicevic, Stavropoulos e Micovschi. Per la gara di Ferrara l’ex barese tornerà tra i disponibili. Per Baroni nasce il dubbio sulla conferma di Rivas oppure preferirgli il centravanti vecchia maniera. Entrano in competizione, anche Delprato e Lakicevic. E soprattutto dovrebbe rientrare, dal primo minuto, Menez.
«I risultati parlano per l’allenatore Se va avanti così presto il rinnovo»