Corriere dello Sport

Arsenal alla greca Conferma United

Doppietta di Aubameyang sul campo neutro di Atene: Arteta fa fuori il Benfica (3-2) A Solskjaer basta lo 0-0

- di Gabriele Marcotti

ARSENAL (4-2-3-1): Leno 5; Bellerin 5 (33' st Lacazette sv), David Luiz 6, Gabriel 6, Tierney 6,5; Dani Ceballos 5 (18' st Partey 6), Xhaka 6,5; Saka 7 (45' st Chambers sv), Odegaard 6 (45' st Elneny sv), Smith-Rowe 5,5 (18' st Willian 6); Aubameyang 7. A disp.: Ryan, Hein, Martinelli, Pepe, Nketiah, Pablo Mari, Cedric Soares. All.: Arteta 6

BENFICA (3-4-2-1): Helton 5; Verissimo 6, Otamendi 5,5 Vertonghen 5,5; Diogo Goncalves 6,5, Weigl 6 (45' st Waldschmid­t sv), Taarabt 5,5 (13' st Pires 6), Alex Grimaldo 6 (40' st Tavares sv); Pizzi 6 (13' st Everton 5,5), Rafa Silva 6,5; Seferovic 5,5 (12' st Nunez 6). A disp.: Svilar, Gilberto, Cervi, Chiquinho, Pedrinho. All.: Jorge Jesus 5,5 ARBITRO: Kuipers (Olanda) 6 MARCATORI: 21' pt Aubameyang (A), 43' pt Diogo Goncalves (B), 16' st Rafa Silva (B), 22' st Tierney (A), 42' st Aubameyang (A) Ammoniti: Taarabt

PIerre-Emerick Aubameyang si carica in spalle l'Arsenal contro il Benfica firmando il gol-qualificaz­ione a tre minuti dal termine dopo una gara combattuta che ha visto i Gunners rimontare due gol nella ripresa. Per i lusitani di Jorge Jesus non mancherà l’occasione di riflettere sulle oportunità fallite, specie all'andata, quando finì senza reti.

GOL. Arteta propone Odegaard e Smith-Rowe assieme in campo, con Saka che si inserisce dalla fascia e Aubameyang a guidare l'attacco. Ed è proprio Saka a servire su un piatto il pallone del vantaggio al centravant­i del Gabon il quale batte sia il fuorigioco che il portiere Helton con un delizioso cucchiaio. Proprio allo scadere del primo tempo però una grande punizione di Diogo Goncalves rimette tutto in parità. L'Arsenal cerca di riparitre ma un brutto errore di Dani Ceballos - che in pratica serve un assist di testa per Rafa Silva - regala il vantaggio al Benfica. Arteta getta in mischia Willian e Partey nel tentativo di rimontare ma è il giovane difensore Tierney con una staffilata dal limite, a firmare il 2-2. E’ il preludio del gol-qualificaz­ione, frutto ancora della premiata ditta Saka-Aubameyang. MANCHESTER. Solskjaer e i suoi Red Devils, invece, si presentano all'incontro con la Real Sociedad forti del 4-0 dell'andata. Manchester United con Martial in attacco supportato da Greenwood e James sulle fasce e Bruno Fernandes sulla trequarti. Finisce 0-0, con gol annullato a Tuanzebe da un intervento del Var e rigore sbagliato da Oyarzabal per la Real.

SLAVIA AMARO. Va male invece al Leicester, superato per 2-0 dallo Slavia Praga ed eliminato dopo lo 0-0 dell'andata. Brendan Rodgers deve rinunciare alla coppia Maddison-Barnes e a Fofana in difesa. Dopo un primo tempo senza reti sono gli ospiti ad aprire le marcature con gol di Provod, bravo a girare in rete su cross di Stanciu. Il raddoppio dello Slavia arriva a dieci minuti dal termine con una gran sventola di Sima che non lascia scampo al portiere Schmeichel.

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ANSA Pierre-Emerick Aubameyang, 31 anni, due gol al Benfica
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