Ecco De Rossi a lezione da Mihajlovic
BOLOGNA. Daniele De Rossi è in tour. Qualche giorno fa era stato a Verona da Juric, ieri è andato a Casteldebole da Sinisa Mihajlovic.
Conoscere, apprendere, sapere. L’arte di allenare non la assimili solo sui banchi di Coverciano, vai a vederla da chi la porta avanti da tempo, vedendola escoprendola, però, dall’altra parte della barricata, non più nei panni del calciatore. Così sta facendo De Rossi, che ieri mattina è stato a visionare l’allenamento del Bologna, ha fatto un giro per il centro tecnico, ha parlato un po’ con Sinisa, ma anche con i dirigenti. C’erano anche il dt Walter Sabatini, il ds Riccardo Bigon. Ovviamente l’ad Claudio Fenucci, che De Rossi l’aveva avuto alla Roma. Il giro per le squadre della Serie A di De Rossi continua, non si ferma. È una pratica comune e diffusa tra quelli che il calcio lo vogliono fare. La voglia di allenare di De Rossi si fa sempre più stringente.
ALLENAMENTO. Il Bologna ieri ha lavorato sulla tattica. Mitchell Dijks ha lavorato a pieno regime con i compagni, al contrario di Takehiro Tomiyasu, Paolo Faragò e Gary Medel che hanno svolto una sessione di allenamento differenziato. Mihajlovic ha provato Schouten e Svanberg al centro del campo, con Skov Olsen in attacco che dovrebbe partire dal primo minuto. Presente anche Sansone, sempre più nei giochi rossoblù, e ovviamente Barrow che domani giocherà al centro dell’attacco.
HENRY MOLLA SAPUTO. Intanto, dal Canada, arriva la conferma che Thierry Henry non è più l'allenatore dei Montreal di Saputo. Motivi familiari: «Per colpa della pandemia non ho avuto la possibilità di vedere i miei figli, una separazione che ha causato troppo disagio a me e ai miei bambini». Il tecnico francese ha dato l'annuncio su Twitter. Era arrivato il 14 novembre del 2019, lo scorso anno Henry aveva guidato la società a prendersi un pass nei playoff, prima volta dal 2016.
È ufficiale: Henry lascia gli Impact di Saputo, disagio per il Covid