Rivoluzione Civitanova Via De Giorgi, ecco Blengini
FATALE IL KO IN CHAMPIONS DI MERCOLEDÌ Esonerato il tecnico che in due anni nelle Marche aveva vinto tutto
La sconfitta inattesa subita in casa dalla Cucine Lube Civitanova contro i polacchi dello Zaksa, si è trasformata nel giro di mezza giornata in un vero e proprio uragano che ha spazzato via i vertici tecnici della squadra vincitrice soltanto qualche settimana fa della Coppa Italia. Ferdinando De Giorgi non è più l’allenatore di Juantorena e compagni, insieme a lui non fa più parte dello staff tecnico il suo vice Nicola Giolito. Salvo colpi di scena, in panchina la prossima settimana nel match di ritorno dei quarti di Champions League, contro il sestetto di Kędzierzyn-Koźle guidato da Nikola Grbic, ci sarà l’attuale ct azzurro Gianlorenzo Blengini. Nelle prime ore del pomeriggio di ieri è arrivato il comunicato dell’esonero del tecnico pugliese: «L’AS Lube volley informa di aver sollevato dalla guida tecnica della prima squadra l’allenatore Ferdinando De Giorgi e il suo vice Nicola Giolito. Una decisione forte, maturata al culmine di un periodo che dopo la vittoria della Coppa Italia è risultato poco prospero per la squadra, nonché contraddistinto da rapporti palesemente difficili in campo. La società, che si riserva di svelare i dettagli relativi alla nuova guida tecnica entro le prossime 24 ore, ringrazia De Giorgi e Giolito per l’encomiabile lavoro svolto e per aver contribuito a scrivere pagine indelebili della storia biancorossa, grazie alla vittoria di importantissimi trofei sia in campo nazionale che internazionale».
SORPRESA. Un colpo di scena non preventivabile nemmeno da chi aveva intuito da alcune settimane che l’ambiente a Civitanova era in ebollizione. Con De Giorgi in panchina nel giro di un anno e mezzo la Lube aveva vinto di tutto e di più: Mondiale per club, Scudetto, Champions League, due Coppa Italia. Negli otto anni (in due riprese) in cui l’allenatore il 59nne allenatore di Squinzano lo ha guidato, il club marchigiano ha vinto ben 11 trofei. Il fato ha voluto che a segnare il destino di De Giorgi, in questa Champions League, fosse proprio quello Zaksa con cui aveva vinto due titoli nazionali ed una Coppa di Polonia, che lo aveva consacrato tecnico di livello internazionale. In una giornata decisamente difficile per il club più vincente degli ultimi anni arrivavano via web alcune dichiarazioni rilasciate dal patron della Lube Fabio Giulianelli a cronachemaceratesi.it: «De Giorgi aveva il contratto in scadenza a giugno e non gli sarebbe stato rinnovato… Il futuro disegnato sarebbe comunque stato diverso per tanti giocatori e staff tecnico… arriverà l’allenatore che avevamo in mente per la prossima stagione».
IL NUOVO TECNICO. Il futuro si chiamerà (a meno di inattesi colpi di scena) Gianlorenzo Blengini, l’attuale ct azzurro che proprio con il club biancorosso ha vinto scudetto e Coppa Italia nel 2017, prima di dedicarsi a tempo pieno alla nazionale italiana. Il tecnico torinese già prima del precipitare degli eventi era indicato come prossimo allenatore di Juantorena e compagni. Il suo ritorno nelle Marche sarebbe dovuto avvenire all’inizio del prossimo campionato, dopo i Giochi di Tokyo ed i successivi Europei alla guida dell’Italia. Ora sembra che la cosa avverrà immediatamente. Non ci dovrebbero essere ostacoli, considerando che in questa stagione resa anomala dalla pandemia, la Federazione ha già consentito un insolito “doppio incarico” al tecnico della nazionale femminile Davide Mazzanti.
La società: «Rapporti difficili in campo» Blengini resterà anche Ct degli azzurri