Edin segna e poi si fa male a rischio il duello con Ibra
Una partita senza storia, ma Dzeko (in gol) esce per un infortunio Di Carles Perez e Borja Mayoral le altre reti. Pellegrini fallisce un rigore
La Roma guadagna la qualificazione agli ottavi di finale di Europa League, ma perde Dzeko. Il centravanti nel finale del secondo tempo si è infortunato per una sospetta lesione muscolare. Aveva sbloccato il risultato nel primo tempo, dimostrando di essere cresciuto come condizione fisica. Era candidato a partire titolare anche contro il Milan, ma questo infortunio complica i piani di Fonseca, che rischia di perdere il centravanti ritrovato.
La Roma ha superato il Braga per 3-1, in una partita senza storia. Dopo il gol in apertura di Dzeko, tutto è stato più facile. El Shaarawy nel primo tempo e Perez nella ripresa hanno aggiunto soluzioni offensive per l’allenatore portoghese. La squadra di Fonseca ha espresso un buon calcio, cancellando la prova negativa contro il Benevento. La difesa ancora in emergenza ha concesso pochissimo, Lopez è stato superato solo dall’autorete di Cristante, Diawara sembra un giocatore ritrovato, si è alternato in cabina di regia con Villar.
POCO BRAGA. La partita contro il Milan è uno scontro diretto per la Champions League e ieri Fonseca all’inizio ha risparmiato tre giocatori chiave: Spinazzola, Pellegrini e Mkhitaryan. La vittoria per 2-0 all’andata ha permesso alla Roma di gestirsi per non correre troppi pericoli. La novità è stata l’arretramento di Karsdorp in difesa, con Veretout esterno, come una settimana fa in Portogallo. Il Braga ha confermato i limiti evidenziati in casa: è stata la Roma a fare la partita sin dai primi minuti. Con Dzeko a guidare l’attacco, sostenuto da Pedro ed El Shaarawy. Carvalhal ha cambiato quasi tutta la difesa, compreso il portiere. Ma i valori tecnici sono rimasti bassi, non solo nel reparto arretrato.
DZEKO SCAVALCA TOTTI. Il Faraone ha mostrato di aver recuperato una buona condizione: è stato lui sin dall’inizio il giallorosso più pericoloso. Tanta la voglia di tornare, l’entusiasmo di rimettersi in gioco: sarà molto utile a Fonseca in questa seconda parte della stagione. Nel gol che ha sbloccato il risultato è stato determinante. Al 23' il lancio di Cristante ha trovato Dzeko pronto ad aprire per El Shaarawy. L’intesa tra i due è consolidata, il destro a girare dell’azzurro ha centrato il palo, Dzeko è stato il più rapido a ribattere a rete. Con questo gol
il bosniaco ha scavalcato Totti ed è il giocatore della Roma ad aver segnato di più nelle coppe europee, con 29 reti (preliminari esclusi).
SOLO LA ROMA. A quel punto la Roma ha potuto già pensare al prossimo avversario che conoscerà oggi e che affronterà negli ottavi a marzo. La reazione del Braga si è limitata a un tiro alto di Piazon e a una bella parata di Lopez sul tiro di Sporar. Ma è stata ancora la Roma più pericolosa, ancora con un’iniziativa di El Shaarawy: il tiro di Pedro è finito sul palo. Il Braga, schierato con il 3-4-2-1 speculare a quello della Roma, ha concesso ai giallorossi gli spazi che erano mancati domenica a Benevento. La squadra di Fonseca ha creato tante occasioni.
Il risultato non è mai stato in discussione neppure nella ripresa, Pellegrini ha sbagliato un rigore calciando fuori, poco dopo è stato Perez a firmare il raddoppio, su assist di Pellegrini. Lo spagnolo, svegliatosi dal lungo letargo invernale, è stato uno dei più attivi. Nel finale un’autorete di Cristante e il gol di Borja Mayoral nel recupero hanno fissato il risultato sul 3-1. Una serata positiva per la Roma, rovinata solo dall’infortunio di Dzeko.