Il solito Parma inciampa sulle regole di Italiano
Emiliani avanti con i gol di Karamoh e Hernani poi dilaga lo Spezia: doppietta di Gyasi in 27’
Come contro l'Udinese nel turno scorso scorso, ancora una volta il Parma prova la fuga, va in vantaggio di due gol, ma viene acciuffato e saluta altri punti preziosi per costruirsi una salvezza che si complica sempre di più. L’uno-due ducale sembra mettere in cassaforte il risultato nel primo tempo ma con il passare dei minuti la squadra di D'Aversa perde le sicurezze mostrate in avvio e lo Spezia completa la rimonta senza eccessivi affanni. Alla fine, all’Alberto Picco, esce una partita con un tempo per uno e la parità manda in archivio uno spareggio salvezza che fa sorridere i liguri. Gli emiliani, infatti, rimangono a meno 10 dai bianchi di Italiano e si mordono le mani anche perché nel finale arriva uno strepitoso intervento salva risultato di Provedel su punizione di Kucka.
AVVIO BOOM. Il Parma, come detto, è micidiale all’inizio. Due gol nel giro di venticinque minuti che sembrano essere il preludio della fine al digiuno di successi con il ko dei padroni di casa sulle ali del gol iniziale di Karamoh. Lo Spezia però non si arrende e spinto da Gyasi, autore di una doppietta nella ripresa, recupera e conquista un punto importantissimo. Brillante, nella prima frazione, Karamoh autore del gol del vantaggio con un’azione tutta da gustare conclusa con un perfetto e micidiale diagonale oltre a essere autore di altre azioni prima di uscire per lasciare il posto a Grassi
poco dopo il quarto d’ora della ripresa. Risponde, per lo Spezia, Gyasi che, nel secondo tempo, non perdona.
ASSENZE PESANTI. D’Aversa, allenatore del Parma, deve rinunciare all’ultimo minuto a Cornelius per un problema fisico emerso in fase di riscaldamento e mette dentro Brunetta con Karamoh e Mihaila a completare il tridente. Pellè, Inglese, Zirkzee e Gervinho infatti non ci sono. Bani e Brugman sono squalificati. Italiano, tecnico dei liguri, dal canto suo dà fiducia agli undici delle ultime partite con gli innesti di Bastoni ed Erlic. Agudelo è al centro dell’attacco supportato dall’ottimo Gyasi e Saponara che esce quasi subito. Il Parma parte veloce. Capolavoro di Karamoh che arriva in area avversaria al 17’, supera Bastoni e infila con un tiro a girare da posizione non facile. Per i ducali sembra un avvio in superdiscesa visto che a stretto giro giunge anche il bis. Prima del raddoppio ancora Karamoh è protagonista con una bella giocata e servizio per Brunetta che però non sfrutta a dovere. Due minuti dopo Brunetta si fa perdonare e taglia un pallone in area dove arriva Hernani per il secondo gol.
RIMONTA SPEZZINA. Non è ancora trascorsa mezz'ora e la partita sembra essere nelle mani del Parma anche perché lo Spezia segna con Maggiore ma il gol (40’) viene annullato per un fuorigioco di Bastoni. Prima del fischio finale ancora Karamoh pericoloso al 45’. La ripresa però vede i ducali calare. Giasy accorcia le distanze al 7’ su invito di Maggiore e al 27’ pareggia su punizione di Verde. Nel finale Kucka prova il tutto per tutto. Al 31’ tenta di testa con pallone fuori mentre in pieno recupero sono i riflessi di Provedel a fermare la sua punizione che sembra diretta in rete.
Un tempo per uno ma il pareggio nello scontro diretto fa bene solo ai liguri