Il lockdown rinvia l’America’s Cup?
Mentre sale la febbre della Luna Rossa un nuovo allarme Covid si abbatte su Auckland. Questa volta l’area della capitale della Nuova Zelanda è stata dichiarata di livello 3, ovvero senza possibilità di fare le regate né di allenarsi, per aver trovato un ragazzo di 21 anni positivo ai controlli, dopo aver frequentato luoghi pubblici. Un po’ esagerato forse, ma il paese è praticamente l’unico al mondo ad essere libero dalla pandemia, proprio per merito delle ferree politiche di controllo e di restrizione. Cosa ne sarà dunque delle regate della 36ª Coppa America che avrebbero dovuto avere inizio il prossimo 6 marzo? Al momento non è stato diffuso alcun nuovo calendario e il programma è in fase di revisione. Con il livello 3 anche i team devono essere autorizzati per allenarsi, a differenza di quanto successo durante la Prada Cup, e di certo nessuno si augura di disputare il duello per la vecchia brocca senza spettatori, in acqua e a terra. Sarebbe uno scenario davvero triste. Nel frattempo la stagione prosegue e, nel caso di rinvio prolungato, le incredibili barche volanti potrebbero non trovare più le condizioni meteo marine per le quali sono state progettate. La questione è difficile da dipanare e certamente né Luna Rossa né Team New Zealand vorranno forzare la mano, ma siederanno con le autorità per una riprogrammazione.