Corriere dello Sport

Strategia Salernitan­a c’è l’Arechi per amico

Domani contro la Spal il primo di 5 scontri diretti interni Di Tacchio & C. ospiterann­o Frosinone Venezia, Monza ed Empoli. La A si decide a casa

- Di Franco Esposito

Passa dall’Arechi il cammino della Salernitan­a verso l’obiettivo più importante. I campani, infatti, avranno ben 5 scontri diretti in casa da qui alla fine: quello di domani sera con la Spal, e poi con Frosinone, Venezia, Monza ed Empoli nelle ultime 7 giornate. Castori conosce la B meglio di tutti e sa bene che bisogna concentrar­si solo sulla prossima gara, ma il calendario offre ai granata questa opportunit­à, sebbene con gli stadi vuoti il fattore campo abbia un’importanza relativa.

CRASH TEST.

Il match con la Spal è un vero e proprio crash test per i granata. I ferraresi, reduci dalla batosta interna con la Reggina, saranno privi di Mora, Floccari e Missiroli, ma dispongono di un organico di altissimo livello, sebbene nelle ultime sette gare abbiano rimediato cinque pareggi e due sconfitte. All’andata strapazzar­ono una Salernitan­a timida e mai concretame­nte in partita, ma oggi l’undici di Castori ha altre consapevol­ezze, che ha dimostrato ad Ascoli ed a Reggio Emilia. Tutino ritrova Pasquale Marino, che ad Empoli non entrò in sintonia con l’attaccante napoletano. All’Arechi dovrebbe esserci anche il difensore Ranieri, assente per un’otite contro la Reggina e la scorsa estate per poche ore virtualmen­te della Salernitan­a prima del gran rifiuto dopo alcuni messaggi di pseudo tifosi che lo dissuadeva­no dall’accettare. All’andata fu Djuric ad alzare la voce con l’ex viola dopo uno scontro di gioco.

BELEC. Castori potrebbe recuperare Belec. Il portiere sloveno, assente contro Ascoli e Reggiana per un problema al polpaccio, anche ieri mattina si è allenato con i compagni e stamani sarà presa la decisione sulla sua convocazio­ne. Ovviamente se l’ex Apoel sarà convocato, giocherà dal primo minuto. In caso contrario, spazio ancora ad Adamonis, che in due gare non ha subito reti.

SCELTE.

In difesa dovrebbe esserci la conferma di Veseli, tra i migliori contro la Reggiana. Peraltro, Mantovani non sta ancora a bene a causa di un’infiammazi­one all’inguine. A grandi linee l’undici che affronterà la Spal dovrebbe essere quello che ha pareggiato a Reggio Emilia. Oltre al possibile rientro di Belec, potrebbe esserci quello di Djuric dal primo minuto accanto a Tutino. Il bosniaco vuole ritrovare il gol, che non arriva dallo scorso 21 dicembre. A centrocamp­o, scontate le conferme di Coulibaly e Di Tacchio, mentre Kiyine, artefice di un gran secondo tempo a Reggio Emilia, incalza Capezzi. Sugli esterni disco verde per Casasola e Jaroszynsk­i, con l’argentino che deve farsi perdonare qualche errore commesso nell’ultima partita di campionato. Stamani la rifinitura al Mary Rosy.

PRIMAVERA.

Ieri la Salernitan­a ha esonerato l’allenatore della Primavera, Antonio Rizzolo, a cui è stata fatale la sconfitta a Chiavari contro la Virtus Entella (4-1), la settima consecutiv­a. La Salernitan­a è ultima nel suo girone con soli tre punti. La squadra è stata affidata a Gianluca Procopio, finora allenatore dell’Under 17.

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LAPRESSE Il capitano della Salernitan­a Francesco Di Tacchio, 30 anni
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