Cantù rimonta Treviso a colpi di “bombe”

(17-26, 43-48, 66-60)

SAN BERNARDO CANTU’: Gaines 22 (4/8, 2/8, 6r), Thomas 3 (1/1, 0/1), Smith 14 (2/4, 3/7), Kennedy 6 (2/3, 1r), Procida 8 (1/1, 2/3, 2r), Leunen 6 (2/3 da tre, 8r), La Torre ne, Johnson 9 (3/6, 1/2, 2r), Bayehe 6 (2/7, 3r), Barapapè ne, Pecchia 9 (3/3, 0/3, 7r), Caglio ne. All. Bucchi.

DE’LONGHI TREVISO: Russell 14 (6/10, 0/2, 4r), Logan 14 (1/4, 4/11), Vildera 4 (2/4, 6r), Bartoli ne, Imbrò 4 (0/1, 1/5, 2r), Piccin (0/1), Chillo 6 (2/2, 2r), Mekowulu 9 (3/5, 1/1, 2r), Sokolowski 20 (4/6, 2/7, 9r), Akele 5 (1/4, 1/2, 10r). All. Menetti.

ARBITRI: Rossi, Sardella e Bongiorni

6.

NOTE: Tiri liberi: Cantù 17/20, Treviso 11/14. Percentuali di tiro: Cantù 28/60 (10/27 da 3, 27 rd, 7 ro), Treviso 28/65 (9/28 da 3, 27 rd, 10 ro).

Pagelle - CANTU’: Gaines 8, Thomas 5, Smith 6, Procida 6,5, Leunen 6,5, Johnson 6,5, Bayehe 6, Pecchia 7. All. Bucchi 7. TREVISO: Russell 7, Logan 5, Vildera 6, Imbrò 5, Piccin sv, Chillo 6, Mekowulu 5, Sokolowski 7,5, Akele 6. All. Menetti 5,5.

Il migliore: Gaines.

La chiave: La difesa di Cantù.

DESIO - (d.c./ass) Cantù impiega due quarti per avere ragione di Treviso, calata alla distanza. I ragazzi di coach Menetti provano la fuga con le trilpe di Logan, ma con l’ingresso di Procida e Johnson Cantù trova fluidità in attacco. Il tiro pesante fa la differenza (10/22 da tre). Treviso si affida allora alle mani torride di Russell, però Cantù diventa impenetrabile in difesa, chirurgica in contropiede e porta a casa una importante vittoria in chiave salvezza.