Igor brutto ko, a rischio la stagione
E CASTROVILLI FORSE OK COL BENEVENTO
FIRENZE
Igor rischia di aver concluso la stagione al 40’ di Fiorentina-Roma nello scontro di gioco con Bruno Peres: è la peggiore delle ipotesi, ma l’infortunio subìto è piuttosto grave e porta in quella direzione dopo tutte le valutazioni del caso nelle 48 ore successive alla partita appena ricordata e soprattutto dopo gli esami specifici svolti ieri.
ASSENZE PESANTI. Il difensore brasiliano si è procurato una lesione traumatica di secondo-terzo grado del muscolo pettineo associata ad una lesione di secondo grado del grande adduttore della gamba destra. Un problema decisamente serio per il quale i tempi sono stimati nell’ordine di oltre due mesi e ciò conduce direttamente alla fine del campionato, ma con ovvie e giustificate rivalutazioni nel corso delle terapie già iniziate. Per questo rimane una piccola, veramente piccola speranza che magari Igor possa contenere l’assenza entro i due mesi e rientrare così a inizio maggio per gli ultimi due-tre turni. Esami anche per Gaetano Castrovilli, l’altro infortunato di Fiorentina-Roma: il centrocampista pugliese ha riportato una lesione di primo grado del muscolo semitendinoso della coscia sinistra. Ovviamente fuori contro il Parma, lo staff medico farà il possibile per consentire a Castrovilli di esserci contro il Benevento sabato 13, altrimenti il rientro sarà col Milan nella giornata successiva. Comunque, due assenze pesanti con cui Prandelli
dovrà fare i conti e che aprono un nuovo fronte di preoccupazione nell’ambiente.
JACK CI PROVA. Bonaventura in gruppo, quindi recuperato e disponibile per la partita di domani contro il Parma, delicatissima, e per questo Cesare Pradelli tira un sospiro di sollievo dentro un venerdì che viceversa dietro di sé non ha certo lasciato buone notizie. L’ex Milan aveva accelerato il recupero dal problema al flessore della gamba sinistra causa delle assenze con Udinese e Roma - fin dall’inizio della settimana, tanto che mercoledì è stato inserito tra i convocati come primo passo verso il ritorno e, infine, nell’allenamento di ieri si è unito ai compagni per svolgere il programma comune: il segnale che il tecnico viola si aspettava per avere una risorsa in più e la rifinitura odierna stabilirà se il centrocampo anti Parma sarà composto da Borja Valero tra Pulgar e Amrabat o se viceversa sarà dato il via libera a Bonaventura dall’inizio con esclusione dello spagnolo. Rifinitura che come sempre servirà a sciogliere gli altri dubbi, quanto mai pressanti visto che quella di domani sarà la terza gara in sette giorni e sulle scelte pesa e non poco la condizione atletica di ogni singolo calciatore. Anche per il numero ristretto di calciatori disponibili con lo stop di Igor, non sono da mettere in preventivo cambi nel terzetto difensivo Milenkovic-Pezzella-Quarta, mentre sulla fascia destra Malcuit stavolta dovrebbe avere la meglio su Venuti.