Schiattarella e Insigne puniti
Nervi tesi nella partitella: il Benevento si fa male da solo nella sfida per la salvezza Un fallo, il litigio e scatta l’azione disciplinare: i due restano a casa
Il Benevento si fa male da solo. I nervi tesi per una sfida che può valere la salvezza giocano un brutto tiro a due giallorossi, che oltrepassano i toni dell'agonismo. Un fallo nella partitella di rifinitura al Vigorito, poi il litigio: Pasquale Schiattarella e Roby Insigne rimangono a casa per questioni disciplinari, salteranno entrambi la partita più importante della stagione.
E pensare che la mattinata era iniziata con qualche buona notizia, soprattutto quella relativa a Gaetano Letizia, uscito in lacrime l'altra sera contro il Verona. Per lui si era temuto che la cicatrice della vecchia lesione al flessore si fosse riaperta, invece il malanno era localizzato in un altro punto della coscia e non era affatto grave. Tanto che ieri mattina il ragazzo di Scampia è stato aggregato alla squadra, anche senza poter essere utilizzato. L'altro assente, in parte annunciato, è l'esterno basso Depaoli. Anche lui era uscito prima del previsto dal campo contro l'Hellas e non è riuscito a recuperare. Inzaghi così si ritrova una squadra quasi da inventare, soprattutto a centrocampo dove l'assenza di Schiattarella è come un macigno sulle speranze della strega.
RIENTRO. Tra le buone notizie c'è anche il rientro dopo la giornata di squalifica di Federico Barba. La presenza del difensore romano consente a Inzaghi di rimettere insieme la difesa che ha permesso alla squadra giallorossa di portare a casa risultati importanti (come quello con la Roma di appena dieci giorni fa), l'unico dubbio rimane l'esterno basso a destra di cui è stato titolare nelle ultime partite Depaoli. Come abbiamo detto Letizia c'è tra i convocati ma la sua è una presenza per onor di firma ed è inutilizzabile. L'alternativa potrebbe essere costituita da Improta, uno che si adatta in ogni ruolo e che ha già giocato in questa stagione da terzino destro.
POSSIBILE TELLO. Scontato l'utilizzo dei tre centrocampisti Hetemaj, Viola e Ionita, rimane il dubbio per chi coprirà il ruolo di esterno destro dietro la punta. Mancando sia Insigne che Iago Falque, quella maglia potrebbe essere del colombiano Andrès Tello, che proprio al Picco segnò l'anno scorso il gol della vittoria della squadra giallorossa. In avanti sembra scontata la presenza di Lapadula e Caprari. Rimane la certezza che l'avversario più difficile da sconfiggere sarà la tensione.