Pecchia freme e se la gioca Ciofani ancora “arma letale”
Tre giorni per smaltire la delusione dopo il passo falso di Vicenza e per prepararsi al meglio. Allo “Zini” arriva la Salernitana e di certo servirà la miglior Cremonese per avere la meglio sui campani, non quella vista al “Menti” nel turno infrasettimanale: «Nell'ultima gara abbiamo pagato caro disattenzioni, siamo stati bravi nel provare a rimetterla in piedi ma poi non ci siamo riusciti per diverse ragioni e dobbiamo essere più lucidi. Diversi episodi casuali ci hanno punito. Dovrò fare tesoro di questo ko e far crescere la rosa. La sconfitta brucia ma non modifica il percorso che stiamo facendo». Da qui alla fine della stagione saranno tutte finali per la Cremonese a un passo dai playout. SALERNITANA PERICOLOSA. A Cremona arriva una Salernitana in forma e in piena corsa per il 2º posto in classifica: «Affrontiamo una squadra diversa da quella di Vicenza, concreta e che sta facendo un grande torneo. Dobbiamo solo rispondere sul campo. La gara è definita dal punto di vista tecnico-tattico e temperamentale. Ho diversi giocatori di qualità e cerco di mettere in campo chi mi dà i segnali migliori. Abbiamo giocatori con caratteristiche diverse ma nelle mie scelte tengo conto di quanto vedo in settimana». L'esperimento Valzania-Pinato da terzini ha lasciato a desiderare? «Hanno fatto una buona prova in situazioni così visto che in quei ruoli siamo contati. Sarebbe riduttivo parlare solo di loro. Oggi rientrano Zortea e Valeri e avranno le energie per dare il meglio. Mi aspetto da tutti una gara di altissimo livello».
DANIEL CARICO. Otto reti nelle ultime 9 partite, torna a volare il DC9, nessuno da gennaio ha fatto meglio. Daniel Ciofani sta trovando una nuova giovinezza con i suoi 35 anni ed è tra i maggiori protagonisti della Cremonese di Pecchia che lo aveva allenato 10 anni fa a Gubbio: «E' stato bello ritrovarlo, con il suo arrivo non solo riesco a giocare più vicino all'area ma ho sempre un paio di compagni pronti a darmi una mano. Sapevo che prima o poi i gol sarebbero arrivati e spero di continuare. Mi sento bene, certo non sono più un ragazzino e devo dosare meglio le forze». Tempo fa ci sono stati momenti difficili per Ciofani. «Episodi e incomprensioni, ma a Cremona mi trovo bene, il centro sportivo dove ci alleniamo è tra i migliori d'Italia. Tutte le mattine accompagno Oliver all'asilo e incontro gente che mi saluta e mi chiede notizie. I tifosi, quelli veri, mi hanno sempre fatto sentire il loro appoggio».
DC9 pronto a colpire Da gennaio nessuno ha segnato più gol dell’ex frusinate: 8