«Genoa, test affascinante»
PERIN OUT, IN PORTA C’È MARCHETTI
Ci vuole la prestazione perfetta perché «se non sei al meglio e non fai tutte le cose fatte bene, loro ti puniscono». Davide Ballardini avverte il suo Genoa, all’Olimpico con la Roma ci sarà da soffrire: «Ci aspetta una gara molto difficile ma altrettanto affascinante da disputare. Giochiamo contro una squadra che ha uno spessore tecnico notevole, quindi è un avversario bello da affrontare», spiega a Genoa Channel il mister romagnolo. Sta portando il Grifone lontano dalle sabbie mobili, dallo scorso dicembre quando subentrò a Rolando Maran i rossoblu hanno spinto sull’acceleratore.
IN PALLA. E’ un Genoa che si presenta a Roma con la consapevolezza di stare bene, la sfida di metà settimana con la Sampdoria ha lasciato in dote non solo il pareggio: «Nel derby il Genoa ha fatto una bella partita, poi come detto mancava un protagonista come il pubblico che ti dà la spinta in più. Cosa ci ha lasciato la stracittadina?
Sicuramente la bella prestazione. Mi pare che la squadra stia bene, ma già dopo la Sampdoria si pensava immediatamente alla prossima squadra da incontrare».
CAMBI. E’ un Genoa con le idee chiare e la voglia di mettersi in mostra con una big del campionato, come ha già fatto dall’arrivo di Ballardini: sono cinque i punti ottenuti infatti con Atalanta, Lazio e Napoli. E ci potrebbero essere alcuni cambiamenti nella formazione titolare rispetto alla stracittadina di mercoledì: mancherà all’appello il portiere Mattia Perin per un leggero problema muscolare e lasciato precauzionalmente a riposo, al suo posto toccherà a Federico Marchetti.