Piccolo crac per Kokorin
Fuori per infortunio anche Kokorin, mentre alla fine il rientro “vero” di Kouame è stato rinviato probabilmente a sabato a Benevento, tanto è vero che dopo essere stato comunque inserito (pro forma) nella lista per la Roma, stavolta viceversa del nome dell’ivoriano non c’è traccia. Così, dei 22 convocati viola per la partita contro il Parma, tre sono i portieri e due i giovanissimi provenienti dalla Primavera, più Maxi Olivera che la Fiorentina ha aggiunto di nuovo in organico un mese fa scaduto il prestito ai messicani dello Juarez.
CAMBIO MODULO. Come appena ricordato, al conto degli indisponibili che già comprendeva Ribery (squalificato), Igor e Castrovilli, oltre a Kouame da ieri va aggiunto il russo arrivato a Firenze al mercato di gennaio (fin qui: 2 presenze per complessivi 77 minuti): l’ex Spartak Mosca si è procurato una lesione del retto femorale della coscia sinistra - definita minima nel report del club - che già si era manifestata nel corso della gara del turno infrasettimanale. Nei prossimi giorni si capirà se Kokorin può essere della trasferta in terra sannita, ma intanto Prandelli può disporre di un suolo elemento di ruolo che è Vlahovic per l’attacco (un 2000 come Montiel, mentre Munteanu che ieri ha segnato una doppietta in Primavera è del 2002 e Callejon del 1987), a cui oggi per avere un po’ più di peso almeno nel numero affiancherà (dovrebbe affiancare) Eysseric e Borja Valero da trequartisti, riservandosi le “carte” Bonaventura e Callejon a partita in corso. Questo in automatico comporta due centrocampisti nel mezzo che saranno Amrabat e Pulgar, con Malcuit (in vantaggio su Venuti) e Biraghi in appoggio dalle rispettive posizioni. Poco da “inventarsi” nei tre a protezione di Dragowski: i difensori sono Milenkovic, Pezzella e Quarta, e loro giocano.