L’Avellino vuole altri record
CONTRO LA PAGANESE PER BLINDARE IL 2° POSTO
Ora l’Avellino non vuole fermarsi più. Nessuno ha fatto meglio degli irpini nel 2021, con 26 punti nelle 10 gare giocate, gli stessi ottenuti dall’Inter con l'indentico ruolino (8 vittorie e due pari) ma gli uomini di Antonio Conte hanno consumato una partita in più, quella persa in casa della Sampdoria. Undici gare pure per il Padova, sul podio delle migliori formazioni dell’anno in corso, con 25 punti, frutto di 7 vittorie e 4 pareggi.
Tra un mese l’Avellino ha un doppio bonus da giocare, contro Ternana e Bari, le due reali concorrenti nella lotta per il salto di categoria. La Ternana è attualmente avanti di 9 punti, con una partita in meno rispetto agli irpini che hanno rosicchiato quattro lunghezze alla capolista, conquistandone addirittura 8 più del Bari, sorpassato e ora tenuto a distanza nell’emozionante duello per la seconda posizione in classifica.
Da 77 giorni l’Avellino procede con marcia regolare come un diesel di vecchia generazione. Il 20 dicembre 2020 perse a Bari per 4-1. Da quel giorno ha infilato 11 risultati utili, incassando appena due reti con una difesa che ne aveva contate 15 prima delle quattro sberle rimediate al San Nicola. Registrata una retroguardia condizionata da avvicendamenti continui dettati dai contagi da Covid ha cominciato a funzionare pure l’attacco, andato sistematicamente a bersaglio con 17 reti durante la striscia dei risultati positivi.
PROLIFICO. L’attacco dell’Avellino è rimasto solo due volte all'asciutto: a Francavilla Fontana (sconfitto 1-0) e in casa contro la Juve Stabia, unico 0-0 per una formazione che ha sempre segnato, pure nelle gare perdute in casa contro Catanzaro (1-3), Catania (1-2), Ternana (1-2) e a Bari.
Per allungare la sua invidiabile striscia positiva, questo Avellino reduce da cinque successi di fila, oggi vuole battere pure la Paganese che fermò (1-1) gli irpini all’andata. Due squalificati per parte: Miceli e D’Angelo tra i biancoverdi (rimpiazzati da Dossena e Aloi), Sirignano e Zanini nella formazione di Raffaele Di Napoli. Si gioca alle 17,30, in contemporanea di Bari-Potenza, in questo avvincente duello a distanza per la piazza d’onore alle spalle di una Ternana che gli irpini ritengono solo momentaneamente capolista.