«Padova, ordine di non perdere e poi di vincere»
PADOVA - Quattro giornate di squalifica dopo il furibondo finale di partita di Verona contro la Virtus. Andrea Mandorlini affida all’archivio parole di scuse per un carattere che lo costringe talvolta a qualche intemperanza di troppo. Ma la concentrazione è tutta per il duelloo al vertice di oggi perché il Padova, in vantaggio di 5 punti sul Perugia che ha però due partite da recuperare, non può permettersi passi falsi.
«In panchina - dice Mandorlini - andranno Longo e Russo, i miei collaboratori., hanno tutta la mia fiducia. Io vedrò dalla tribuna una partita che se non è decisiva, con 30 punti ancora a disposizione, ha comunque un’importanza fondamentale dal punto di vista psicologico. Per noi l’input principale è di non perdere cercando ovviamente di vincere. Il Perugia rimane la grande favorita del girone, tutti i suoi giocatori sono di categoria superiore. Non dimentichiamo però che il campionato è ancora apertissimo anche per Sudtirol e Modena».
Sulla partita è intervenuto con un pronostico anche un doppio amatissimo “ex”: Angelo Di Livio. «Due squadre contrapposte - ha analizzato - senza rimanere bloccate. Prevedo un pareggio ma non uno 0-0: il risultato più consono, date le caratteristiche di Padova e Perugia, potrebbe essere un 2-2 spettacolare».