Covid, Sudamerica rinvia le gare dal 25 al 30 marzo
La Conmebol, sollecitata dalle grandi federazioni europee, rinvia le sfide dal 25 al 30 marzo
Si torna indietro. Un anno fa per la pandemia le date delle qualificazioni per i Mondiali 2022 erano state tutte posticipate. Ora la situazione è precipitata nuovamente per quello che riguarda gli appuntamenti programmati per il 25 e 30 marzo (5º e 6º turno con i “superclassici” Argentina-Uruguay e Brasile-Argentina). «Il Consiglio della Conmebol - il comunicato dell'ente che sovrintende al calcio del Sudamerica - ha deciso di sospendere la doppia data delle qualificazioni per Qatar 2022 prevista per marzo. La decisione è dovuta alla impossibilità di avere in maniera tempestiva tutti i giocatori sudamericani». Infatti i club europei di Premier, Bundesliga e Liga (Inghilterra, Germania e Spagna) si erano ribellati: l’ok avrebbe costretto i propri atleti a dieci giorni di quarantena una volta rientrati in Europa. La protesta ha così portato a una riunione virtuale tra Fifa, con il presidente Gianni Infantino e la Conmebol, cominciata venerdì e proseguita ieri, che ha portato alla decisione. Non si è trovato un accordo dopo che erano state contemplate anche le possibilità di spostare gli incontri in Europa oppure di effettuarli solo con giocatori che militano in squadre sudamericane. «La Fifa - ha aggiunto la Conmebol - analizzerà la riprogrammazione della data in coordinamento con Conmebol e le federazioni associate. A breve verranno studiate le diverse opzioni per lo svolgimento delle partite». Fino a oggi sono state disputate 4 delle 18 giornate in programma (avrebbero dovuto essere 8) e il prossimo appuntamento è previsto per il 3 e 8 giugno giusto prima della Coppa America che si giocherà dall'11 giugno al 10 luglio in Colombia e Argentina.