Corriere dello Sport

«Cagliari, così con il Parma»

La quarta sconfitta di fila e i risultati delle rivali complicano la salvezza Semplici: «Contro l’Inter siamo andati vicini al risultato positivo Spirito e voglia: possiamo farcela»

- Di Giuseppe Amisani

La prestazion­e di ieri pomeriggio in casa dell’Inter rischia di essere l’ennesimo grande rammarico per un campionato dalle occasioni perse per il Cagliari che è uscito sconfitto nonostante una buona prestazion­e. Quanto visto in campo ha in parte soddisfatt­o Leonardo Semplici che, però, per la quarta giornata consecutiv­a non ha raccolto nemmeno un punto e questo non può che alimentare la crisi rossoblù.

SITUAZIONE CRITICA. I risultati dagli altri campi non hanno reso certo positiva l’ultima giornata giocata; per gli isolani, la situazione è tutt’altro che positiva. La matematica ancora non condanna Nainggolan e compagni ma alla luce della attuale graduatori­a, i tifosi rossoblù sono già in fermento e stanno vivendo il momento con profonda delusione. Ma qualche segnale di risveglio si è visto: il fatto di aver arginato lo strapotere nerazzurro e di aver costruito qualche buona occasione ha dato fiducia al tecnico isolano che è pronto a rilanciare la sua scommessa. «Mi è piaciuto l’approccio - la conferma di Semplici - contro una squadra forte , in grande salute e che in casa le ha vinte tutte. E noi siamo andati vicini a strappare qualcosa di positivo, concedendo poco e costruendo le nostre opportunit­à. Sapevamo che non sarebbe stato semplice, ma speravamo di poter portare a casa un risultato positivo». La delusione è tanta perché riuscire a lasciare indenni lo stadio milanese avrebbe potuto avere un grande contraccol­po psicologic­o oltre che dare una boccata d’ossigeno alla classifica, ma la partita con la salvezza ancora non è chiusa. Sarà una corsa ad ostacoli e tutta in salita, ma il Cagliari non può certo sollevare ancora bandiera bianca. «Ci abbiamo messo spirito e voglia. E a fine partita ho cercato di rincuorare i ragazzi perché hanno dato le risposto che ho chiesto durante la settimana. Ora sappiamo che c’è ancora da migliorare e che dobbiamo avere più coraggio per rendere le cose più semplici possibile. Ora dipende tutto da noi».

BOMBER ALL’ASCIUTTO. «Ci crediamo e continuere­mo a lottare fino alla fine». Ne è certo Joao Pedro che pur non essendo riuscito a graffiare e a interrompe­re il suo digiuno che dura da oltre un mese, non ha alcuna intenzione di mollare la presa. «Ora dobbiamo concentrar­ci sulla gara di sabato che dirà molto sulla nostra stagione. Siamo una squadra forte, abbiamo giocatori che possono fare la differenza anche se la classifica ora non dice questo. Ci servono i punti e lotteremo ancora affrontand­o le partite come abbiamo fatto contro l’Inter. Mancano otto giornate e può succedere di tutto». La delusione è palpabile ma fino a quando le fiammella di speranza sarà accesa, tutti i rossoblù lotteranno per cercare di venire a capo della situazione. «Dobbiamo ripartire dalla prestazion­e di oggi perché questa classifica fa veramente male per chi sa cosa rappresent­a il Cagliari. Ma sappiamo che da una giornata all’altra tutto può cambiare». Ora, così come detto da Semplici alla vigilia della gara di Milano, conteranno solo i fatti e a cominciare dalla sfida col Parma, il Cagliari dovrà dimostrare di aver capito come invertire la tendenza e mettere in pratica i progressi visti contro l’Inter. Il tempo a disposizio­ne è poco ma con la mentalità vista ieri, non tutto potrebbe essere ancora perduto.

 ?? GETTY ?? Nainggolan e Vecino in azione a San Siro
GETTY Nainggolan e Vecino in azione a San Siro

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy