L’Atletico frena Real e Barça vicini
È in debito d’ossigeno, è senza i suoi migliori giocatori (Llorente e Suarez) e il vantaggio su Real Madrid e Barcellona è ormai ridotto all’osso. L’Atletico pareggia 1-1 al Benito Villamarin di Siviglia contro l'ottimo Betis di Manuel Pellegrini al termine di una partita di pura sofferenza fisica e tattica per la banda del Cholo Simeone. Va in vantaggio dopo 5’ con Carrasco grazie a un’azione costruita in compartecipazione con Joao Felix. Sfiora il raddoppio con Saul (colpo di testa parato da Claudio Bravo), ma si fa raggiungere sul pari già al 20’ del primo tempo quando Alex Moreno pennella dalla sinistra un cross che l’ex Fiorentina Tello spinge in rete al volo.
JOAO FELIX KO. Poi l’Atletico cala vistosamente alla distanza e perde altri pezzi strada facendo: Joao Felix va ko (botta alla caviglia destra dopo scontro con Mandi) ed è costretto ad uscire a inizio ripresa, lasciando i suoi praticamente senza punte di ruolo, con il solo Correa a provare a far reparto da solo. Con l’uscita del talento portoghese, i Colchoneros pensano inevitabilmente più a difendersi che ad attaccare. Rischiano di prendere gol dal messicano Lainez (gran parata di Oblak), ma anche di vincerla nel finale dopo un secondo tempo tutto degli avversari. Purtroppo per il Cholo Simeone, però, Claudio Bravo ferma due volte Correa e fissa il risultato sull'1-1. Se la ride quindi il Real Madrid di Zidane, che ora è ad una sola lunghezza dalla capolista e in caso di arrivo a pari punti ha il vantaggio degli scontri diretti. Un pari, quello dei Colchoneros, che non dispiace nemmeno al Barça, che di punti di distacco ne ha solo 2. Brutte notizie che si aggiungono all'infortunio di Luis Suarez: el Pistolero ne avrà almeno per altre due-tre settimane e non tornerà a disposizione prima di fine mese.