Solskjaer e Cavani tre squilli a Guardiola
Nuovo crollo per Mourinho, la Champions si allontana Lo United rimonta il Tottenham e si porta a -11 dal City (con una gara da recuperare). Gran gol di Edinson
Ennesima rimonta del Manchester United, ennesimo vantaggio gettato al vento da parte del Tottenham. E nella sfida tra Jose Mourinho e il suo successore ha la meglio, nettamente, il norvegese, premiato sia dal risultato che dal gioco. Gli Spurs, a parte il gol di Son, creano pochissimo. Lo United, viceversa, si da molto da fare, non è sempre bello, ma l'impegno non manca e non manca nemmeno la qualità dei singoli. United sempre più al secondo posto, con undici punti di distacco dal manchester City (e una partita da recuperare), mentre il Tottenham resta sì ancora in lizza per la Champions, ma, a questo punto, rischia di perdere anche l'Europa League.
CAMBI UNITED. Solskjaer ritocca la formazione. Due mediani come Fred e McTominay, Pogba che parte mezzala sinistra ma con ampia libertà di proporsi, al punto che a volte fa l'ala. Davanti, con Cavani c'è Rashford che invece parte da destra. Mourinho è ancora in lizza per l’Europa che conta, ma dopo l'eliminazione dall'Europa League e il pareggio interno con il Newcastle con i suoi commenti piccati nel post-gara («perché ci facciamo rimontare rispetto al passato? Il tecnico è lo stesso, i giocatori sono cambiati...»). E, guarda caso, la storia si ripete. Anche se, in realtà il Tottenham avrebbe meritato di andare sotto di un gol dopo mezz'ora, quando quando, dopo l'intervento del Var, l'arbitro Kavanagh annulla il gol di Cavani per una manata (apparsa dubbia in realtà) di McTominay su Son. E, proprio prima dell'intervallo, è lo stesso coreano a coronare una grande ripartenza Kane-Lucas Moura con il gol.
DOMINIO. Da quel momento però il Tottenham arretra e comincia l’assedio dello United. Al 12’ il tiro di Cavani è respinto, ma è pronto Fred a ricacciare la palla in rete. Poco più tardi, il nuovo entrato Greenwood - bravissimo serve all’uruguaiano su un piatto d’argento il pallone del raddoppio e, con un volo d’angelo come ai vecchi tempi, Cavani firma il 2 a 1. Nel finale, tocca proprio a Greenwood segnare il 3 a 1.
ARSENAL TRIS. Dopo il mezzo scivolone in Europa League, l’Arsenal torna al successo in casa dell’ultima in classifica. A Sheffield vanno a segno Lacazette (doppietta) e Martinelli. Vola il West Ham, che batte il Leicester e torna al quarto posto scavalcando il Chelsea.
Nuovo show del West Ham: supera il Leicester e torna al quarto posto