Il blackout (e le scuse) di Dazn
App bloccata: proteste dei tifosi per le partite di Milano e Verona «Problemi esterni»
Inter-Cagliari mai vista, ma anche Verona-Lazio. Se fosse stata una prova generale del prossimo campionato, ci sarebbe da preoccuparsi. #Dazndown ieri ha impazzato sui social, oltre 22 mila tweet di protesta di abbonati e utenti.
Inter-Cagliari mai vista, ma anche Verona-Lazio. Se fosse stata una prova generale del prossimo campionato, ci sarebbe da preoccuparsi. #Dazndown ieri ha impazzato sui social, oltre 22 mila tweet di protesta di abbonati e utenti che non sono riusciti a collegarsi alla App. Crash. Quindi niente Inter-Cagliari all’ora di pranzo e nel pomeriggio stessa sorte per Verona-Lazio. App di Dazn fuori uso per qualsiasi evento o match e non solo in Italia, anche in Germania ci sono stati disservizi. Schermo nero sul computer, sulla Tv smart, impossibilità a collegarsi sulla piattaforma in streaming. Un problema segnalato in molte zone, ovviamente tantissimi i tifosi interisti infuriati. Abbonati alle prese con la rotellina che girava o con messaggi del tipo “problemi con la tua connessione” o “problemi con video” o ancora, chi è riuscito a collegarsi a tratti, ha dovuto fare i conti con il fermo immagine di Lukaku.
Sono state ore complicate con il fiume in piena delle proteste di chi voleva guardare le partite e con migliaia di commenti velenosi riferiti anche al recentissimo acquisto dei diritti della Serie A del prossimo triennio (in cui sarà supportata da Tim). Così nell’attesa di risolvere il problema orecchio alla gloriosa radio con “Tutto il calcio minuto per minuto”. Non si è accorto di nulla invece chi già da diverso tempo ha aderito - circa un milione e trecentomila persone - all’offerta Sky (avendo anche sottoscritto l’abbonamento a Dazn) e si è collegato al canale 209 su cui è rigirato normalmente il segnale Dazn. Inter-Cagliari salva e a fine partita è stato aperto - su richiesta per tamponare il disservizio anche il canale 212 su cui è andata dalle 15 Verona-Lazio, mentre sul 209 c’è stato il dopo partita di Inter-Cagliari con le interviste.
SCUSE E INDENNIZZI. La prima nota ufficiale di Dazn poco dopo il fischio d’inizio, poi un’altra comunicazione più chiara: «Il problema è derivato dal fallimento del servizio di autenticazione fornito da un nostro partner esterno che non è stato in grado di risolvere velocemente applicando le previste procedure di backup, pur avendo ricevuto da parte di Dazn informazioni tempestive e collaborazione immediata. Il nostro partner è attualmente al lavoro per risolvere una problematica che sembra coinvolgere più paesi a livello Europeo e stiamo investigando ulteriormente la natura del danno ed eventuali responsabilità». E in serata arriva la chiusura del cerchio: «Siamo molto amareggiati per quanto accaduto sulla nostra piattaforma - le parole della nota - Siamo assolutamente consapevoli della grande responsabilità che abbiamo nei confronti di tutti i tifosi e dell’intero mondo dello sport. Come comunicato in precedenza, stiamo indagando il problema originato dal nostro partner Comcast Technology Solutions (CTS: fa parte di Comcast che ha acquisito Sky nel 2018, ndr), che ha avuto un impatto su Dazn e su altri broadcaster europei. Malgrado il problema si sia ora risolto, consapevoli dell’effetto che questa situazione ha avuto soprattutto sui tifosi, offriremo opportuni indennizzi, che saranno comunicati nei prossimi giorni, a coloro che hanno riscontrato anomalie durante le partite del pomeriggio».