Commisso tra squadra e Viola Park
DOPO IL BLITZ A BAGNO A RIPOLI HA SEGUITO L’ALLENAMENTO
Fra il centro sportivo vecchio e quello nuovo è trascorsa la seconda giornata fiorentina di Rocco Commisso. Ieri mattina il presidente ha fatto un sopralluogo al Viola Park per vedere lo stato dei lavori che sono già iniziati sul terreno di Bagno a Ripoli e con lui, oltre al figlio, c’era anche l’architetto Casamonti che ha curato il progetto. Il proprietario del club viola ci teneva a vedere e valutare da vicino lo sviluppo del cantiere di quello che dovrà essere un fiore all’occhiello per la società dal punto di vista delle infrastrutture. Il presidente è sembrato soddisfatto di quanto è stato fatto mentre si trovava negli Stati Uniti e la sua speranza, così come quella dei tifosi viola, è che il ricorso al Capo dello Stato presentato dall’associazione “Italia Nostra” non blocchi i lavori nel prossimo futuro.
RIPARTIRE. Subito dopo la visita al ViolaPark, l’attenzione di Rocco Commisso è andata alla squadra che si stava allenando al centro sportivo. Il presidente ha portato come porta sempre messaggi di unità e la volontà di realizzare più punti possibile da qui alla fine della stagione. É stato ribadito che la sconfitta contro l’Atalanta ha fatto male, anche per come è maturata, ma la squadra dovrà ripartire da quanto di buono ha messo in pratica nel secondo tempo contro la Dea, dimenticando il primo. Da quando è atterrato a Firenze però ha già avuto una delusione sportiva ovvero la sconfitta interna di domenica sera. In questi giorni in città Commisso farà spesso incontri all’interno del club e starà soprattutto vicino al gruppo cercando di accompagnarlo al meglio verso la sfida di sabato prossimo in trasferta con il Sassuolo, nella speranza di avere una soddisfazione. E magari ci sarà occasione anche per parlare in privato con Ribery, dopo l’abbraccio sotto i riflettori prima della sfida all’Atalanta. Fra i due ci sono ottimi rapporti ma per parlare di futuro in generale sarà necessaria almeno la salvezza matematica. Il futuro per Firenze ora si chiama Sassuolo.
DAL CAMPO. Da qui alla gara contro la Juventus in programma il prossimo 25 aprile, Beppe Iachini non concederà giorni liberi ai propri calciatori perché le partite si susseguono a gran ritmo per il calendario che prevede le gare infrasettimanali. Le buone notizie dal centro sportivo arrivano intanto da Igor che sta facendo decisi progressi verso il rientro, anche se per Sassuolo e Verona sicuramente non ci sarà. Il difensore però sta lentamente rientrando in gruppo e prima della fine della stagione potrà dare il proprio contributo. Lavora ancora a parte Kokorin che avrà bisogno di più tempo per essere a disposizione.
Il patron ha iniziato la serie di incontri E si confronterà anche con Ribery