Aglietti risale di slancio Il Pisa esce di scena
I veneti tornano al successo dopo un mese al “Bentegodi” e si rilanciano Garritano batte Gori dopo appena tre minuti. De Luca raddoppia a metà ripresa. Il Chievo torna da A
CHIEVOVERONA 2 PISA 0
CHIEVO VERONA (4-4-2): Semper 6; Mogos 6,5 Leverbe 6,5 Gigliotti 6 Cotali 6,5; Canotto 7 (34’ st Ciciretti sv) Obi 6 Palmiero 6 (34’ st Bertagnoli sv) Garritano 7; Fabbro 6 (17’ st Di Gaudio 6,5) Djordjevic 6 (17’ st De Luca 7). A disp.: Seculin, Bragantini, Rigione, Zuelli, Giaccherini, Pavlev, Viviani, Margiotta. All.: Aglietti 7.
PISA (3-5-2): Gori 6; Pisano 5,5 (10’ st Sibilli 5,5) De Vitis 5 Caracciolo 5,5; Birindelli 6,5 Siega 5 (24’ st Palombi 6) Marin 6 Mazzitelli 6 Lisi 5 (24’ st Beghetto); Marconi 5,5 (10’ st Gucher 6) Marsura 5,5 (37’ st Mastinu sv). A disp.: Perilli, Loria, Belli, Soddimo, Meroni, Quaini, Benedetti. All.: Taddei 5,5 (D’Angelo squalificato).
ARBITRO: Ros di Pordenone 5,5
Guardalinee: Bottegoni e Sechi
Quarto uomo: Di Martino
MARCATORI: 3’ pt Garritano, 26’ st De Luca
AMMONITI: Palmiero (C), Fabbro (C), Mazzitelli (P), Marsura (P), Siega (P), Cotali (C), De Vitis (P)
NOTE: . Partita a porte chiuse. Angoli: 5-7. Rec.: pt 0’, st 4’.
Non vinceva al “Bentegodi” da un mese abbondante, il Chievo, che contro il Pisa si prende due boccate d’ossigeno. Una per il settimo posto agganciato ai danni del Cittadella, e uno per aver ricacciato indietro proprio un avversario con ambizioni playoff. Ci pensa il solito Garritano, a dare certezze ad Aglietti, mentre il Pisa si trova faccia a faccia con un esame di coscienza sulla fase offensiva. Troppa svogliatezza, poca organizzazione. La panchina di Gucher si sente tantissimo, nel primo tempo. Ora la missione playoff si fa complicatissima.
LA GARA. Il Chievo ci mette tre minuti a mettere in chiaro le cose. Aggressivo sulla fascia destra, piomba in zona Gori con Mogos, che prova inizialmente a servire
Canotto. La palla finisce invece a portata di Garritano, che schiaccia di testa il suo settimo gol stagionale, confermandosi terminare realizzativo più che affidabile per Aglietti. Padroni di casa scatenati contro un Pisa in grande difficoltà, che annaspa a centrocampo nonostante la densità. Mogos manca di pochissimo il corner di Palmiero, poi alla mezzora Djordjevic stecca un’occasione clamorosa, calciando dritto su Gori che, miracolosamente, riesce a fare da barriera.
POCO PISA. Le occasioni nerazzurre sono impalpabili, e quasi tutte passano da Birindelli. Sotto l’acqua scrosciante del Bentegodi, Taddei (in panchina in vece dello squalificato D’Angelo) inserisce Gucher nel secondo tempo, per provare a cambiare marcia, ma il Chievo ha un netto vantaggio psicologico, e colpisce velenosissimo da sinistra, con la discesa inarrestabile di Cotali che poi offre a De Luca un pallone comodo da aggiustare sul sinistro. Messo al sicuro il risultato, i padroni di casa allargano impercettibilmente le maglie, lasciando passare un palo di Sibilli. Il Pisa reclama anche un rigore su Gucher, lui e Bertagnoli
si allacciano in area. Non basta, comunque, contro un Chievo che ha pieno controllo del gioco e che guadagna una posizione preziosa in griglia playoff, con il super match contro l’Empoli ancora da recuperare.