Pecchia se la gioca «Cremonese pronta»
«Gara difficile contro una squadra forte Ma noi sappiamo cosa dobbiamo fare»
Non è vero che le vittorie sono tutte uguali. Valgono sempre tre punti ma alcune hanno un peso specifico diverso nella rincorsa ai propri obiettivi ed il successo sul Pordenone, 5º risultato utile consecutivo con 13 punti conquistati, vale tanto per la Cremonese. Ma non c'è tempo di tirare il fiato. Allo “Zini” arriva la capolista Empoli per la gara di recupero della 31ª rinviata causa Covid tra i toscani. Dopo aver affrontato (con successo) 5 scontri diretti per la salvezza, la Cremonese chiuderà il campionato sfidando squadre in lotta per i playoff, quelle con cui ha faticato di più in questa stagione.
PECCHIA CARICA. Nessun precedente di Pecchia sia con l'Empoli e con Dionisi: «Quella di oggi sarà una partita avvincente che i miei ragazzi dovranno affrontare con il giusto entusiasmo che ci ha sempre contraddistinto. Di certo servirà la miglior Cremonese per poter competere con i toscani ma come ho già detto è una gara che vale sempre 3 punti. Dobbiamo restare concentrati sulle cose da fare in campo. Affrontiamo
una squadra concreta che ha valori importanti. Noi non cambieremo il nostro atteggiamento e cercheremo in tutti i modi di metterli in difficoltà». L'Empoli ha perso una sola gara (col Venezia a fine ottobre) ed è lanciati verso la A, come sorprendere gli azzurri? «Mantenendo la nostra filosofia di gioco e facendo le cose con convinzione. Peccato che abbiamo gli uomini contati. Gustafson rientra dalla squalifica ma abbiamo perso Valeri». La lista degli indisponibili è arrivata a 9 perchè Ravanelli è out per noie muscolari. Da tempo fuori, Pinato tramite i social ha mostrato la sua vicinanza alla squadra: «Marco presto lo vedremo in squadra. A me è sempre piaciuto dare più spazio ai giovani ma quest'anno la gestione è stata complicata per il Covid e delle troppe situazioni diverse nel settore giovanile. Sono consapevole di dover gestire al massimo la rosa perchè giocare ogni tre giorni per un mese creerà difficoltà. Ci attendono partite molto ravvicinate, dovremo essere bravi ma anche fortunati per evitare infortuni che potrebbero compromettere il finale di stagione che si preannuncia caldo e intenso».