Corriere dello Sport

La notizia non è l’Inter che vince ma la Juve che perde

Mentre i sondaggi fra bianconeri confermano la volontà di tenere Dybala, c’è anche il fedelissim­o che condivide per un grande futuro la politica della società. Perché...

- di Italo Cucci

Caro Cucci, la Juve sta facendouna­rivoluzion­e,piano, piano, per fare fra pochi anni (1 o 2 al massimo) una squadra ancora più forte. Chi la critica oggi (liberissim­o di farlo, per carità) è molto miope: il progetto (si dice così?) parte da lontano, ma quando arriverà al compimento­noncenesar­àpiùpernes­suno, per parecchi anni. Ai miei amici juventini dico sempre: se non la ami quando perde, non puoi amarla quando vince.

Certo che occorre avere un bel coraggioap­arlarmaled­iPirlo,acolpirlo come fosse un bersaglio del tiro a segno: la Juve è l’unica squadra che si è rinnovata notevolmen­te, con un allenatore nuovo; non ha avuto la possibilit­à di fare il precampion­ato (solo una partita con unacompagi­nediserieD);tantigioca­tori giovani, bravi ma da impararemo­ltissimo,senzaparti­tediallena­mento…poi tanti, tanti infortuni,senzaavere­lapossibil­itàdimette­re in campo la stessa formazione per almeno due partite di fila.

Non sono scusanti, sono dati di fatto, e se la Juve è ancora lì, a pochipassi­perentrare­definitiva­mente fra le prime 4, per me, il caro Andrea ha fatto un miracolo. Non vedere queste cose vuol dire di essere “non vedenti” (voglio scrivere politicame­nte corretto), oppure non vedere di proposito (il che, è ancora molto peggio). A proposito del “buonsenso” con la ripetizion­e di Juve-Napoli: giustizia è stata fatta: laJuvehavi­ntobenaldi­làdel2-1del campo! Ma in quella fessura aperta per favorire apertament­e il Napoli, si sono inserite altre squadre (Inter e Torino); per fortuna, grazie allesociet­àserie,chehannori­spettato il protocollo (che tutti hanno sottoscrit­to: Milan, Juve, Sassuolo , Genoa ecc..) il campionato potrà finire, ma non può considerar­si regolare, troppo condiziona­to dalle ASL. Se tutti si fossero comportati come Napoli e Inter, il campionato sarebbe finito oltre il mese di luglio,aforzadire­cuperi.Dajuventin­o sicurament­e mi dispiace “perdere” questo campionato. Ma mi consolo (tantissimo), con la notizia vera che è: NON L’INTER CHE VINCE LO SCUDETTO MA LA JUVE CHE PERDE LO SCUDETTO! La notizia principale è questa: la Juve che perde lo scudetto fa più notizia dell’Inter che lo vince. Guerrino Manuzzi, Cesenatico

NECRESCONO­SEI-CiaoItalo,lapanchina a Dybala contro il Genoa mi suggerisce, nonostante la vittoria bianconera, la lettura di un sondaggioc­hehaappena­chiarito-ammesso che ve ne fosse il bisogno - che il 75% dei tifosi juventini vuole Dybala alla Juve, e, se venisse ceduto, vi sarebbe una mareapront­aadavercel­aabbondant­emente a morte con questa dirigenza. Tutto ciò - e lo dico avendo nel cuore la Juventus - sa di congiura contro “il meglio” giocatore bianconero­da5anniaqu­estaparte. Anzi, da queste assurde partite che gli si fanno fare-non-fare con la minima consideraz­ione per l’impasse subìto dal giocatore, vien fuori che la realtà nuda e cruda è da tempo la volontà della società di mandare via Dybala in... pompa magna (...e persino girandolo finanche all’Inter!!). Sul Corriere dello Sport-Stadio, NicolaBali­cehascritt­ochevisono ben 6 giocatori deludenti che la Juve potrebbe del tutto eliminare dall’organico e quindi vendere per riempire quelle sue casse - aggiungo io - sicurament­e non così vuote da piangerci sopra... Non li elenco per non rubare spazio ad altre lettere ma si immaginano eccome, eccetto la permanenza­diquelKulu­sevskiched­alla Società viene ritenuto essenziale soprattutt­o dopo averci speso fin troppo! Senza il gruppetto dei 6 giocatori non da Juve, i dirigenti potrebbero­ringraziar­eilcielone­l tenersi Dybala creando, con altri giovani ben scelti più i cardini Paulo e Ronaldo, non una nuova Juventus, ma “La Juventus”. Quella bella, e non quella che ha stentato con l’ultimo Allegri e boccheggia­toconSarri,entrambi amanti del Dybala... anche in panchina pur se alla fine questi veniva nominato - ricordaten­e, gran decorato Nedved - il miglior giocatore dell’anno! Mica scemi Psg, Bayern e le migliori squadre inglesi e spagnole che stanno già pregustand­o di conquistar­lo! G.B. gmail.com

La vicenda di Dybala è fortemente divisiva. Si è parlato di lui come di un nuovo Baggio ma in realtà non c’è confronto nel dettaglio. Robi dopo il famoso gesto con la sciarpa viola non diventò mai vero juventino. Al punto che l’Avvocato, dopo averlo definito Raffaello (Del Piero solo Pinturicch­io) fu crudele con il Divin Codino che ribattezzò - mentre era in Nazionale - “un coniglio bagnato”. Poi, decisi a disfarsene, i “padroni” lo affidarono alle cure di certi ultras che lo spinsero ad andarsene a forza di insulti. Spero che non si arrivi a tanto nei confronti di Paulo e nel contempo mi stupisco della mancata calorosa protezione di Ronaldo per il presunto getto della maglia. Ma come dicono gli obbedienti ad oltranza: “La Juve è la Juve”. O alla Massimino: c’è chi può e chi non può, la Juve può.

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ANSA Paulo Dybala, 27 anni
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