Fiorentina, è tempo di Ramadan
Per annunciare l’inizio del Ramadan, con un augurio rivolto ai followers di religione islamica, i viola coinvolti hanno scelto le piattaforme social. Franck Ribery ha postato un immagine di sé stesso in maglia viola con la scritta “Ramadan Kareen” e come lui hanno fatto Sofyan Amrabat e Kevin Malcuit, entrambi di origini marocchine. Come spiegato dal club, non cambieranno le loro abitudini professionali durante la giornata. Lavoreranno sempre col resto della squadra - come mostrato anche ieri dalle immagini social del club - per tutto il mese che terminerà il prossimo 12 maggio: in questo momento l’obiettivo è restare concentrati sul campo e sul trittico di gare in una settimana che aspettano la Fiorentina, dal Sassuolo fino al Verona, prima del faccia a faccia interno contro la Juventus.
COMMISSO PRESENTE. Ad assistere all’allenamento, insieme alla dirigenza, ieri c’era anche il presidente Rocco Commisso che, seppur a distanza, ha brindato alla sua Mediacom, selezionata tra le migliori aziende private statunitensi sulla base dei risultati di gestione ottenuti nonostante l’incertezza legata alla pandemia da Covid, riuscendo anzi a dare un contributo significativo alla comunità. Non appena sarà raggiunta la matematica salvezza, sarà lui stesso a varare il nuovo corso viola, quello del riscatto dopo due stagioni di purgatorio.
IGOR IN GRUPPO. Il patron non ha perso un’azione dei suoi giocatori, per poi stringere loro la mano e regalare abbracci all’uscita dal campo, pure a Igor, il brasiliano che è tornato regolarmente in gruppo dopo il grave infortunio muscolare (lesione di secondo grado alla coscia) subìto contro la Roma. Iachini valuterà se convocarlo già per l’anticipo di sabato o se aspettare ancora qualche giorno. Invece, Sasha Kokorin, il jolly offensivo acquistato a titolo definitivo dallo Spartak Mosca lo scorso gennaio, continua nel suo lavoro personalizzato: gli ultimi minuti giocati dal russo, 38, sono quelli del 3 marzo scorso contro la Roma (77 quelli totali in Serie A, spalmati su tre gare).
DRAGO E DUSAN. Bart Dragowski, che nel frattempo ha “tagliato” un po’ la lunga barba, ha voglia di riscatto dopo il ko contro l’Atalanta: «Sì, ho fatto ottime parate, ma sono dispiaciuto, perché in questo momento servono punti. Dobbiamo cercare di conquistarli ad ogni partita». Vlahovic, intanto, sta continuando a segnare anche in allenamento, sempre col suo sinistro chirurgico: la missione è quella di alimentare altri record a partire da sabato.
TIK TOK TONI. Luca Toni tifa per Franck Ribery. «Spero che possa rimanere: dipenderà tantissimo dal prossimo allenatore e dal programma della società viola».
Commisso presente ieri all’allenamento Igor torna in gruppo Kokorin sempre solo