Mkhitaryan c’è Sarà staffetta con Pedro

ROMA - La presenza di Calafiori è stata ufficializzata da Fonseca, quella di Mkhitaryan no ma non dovrebbero esserci sorprese: dopo il test di domenica contro il Bologna sarà lui ad affiancare Pellegrini dietro a Dzeko, nel tridente che Fonseca considera meglio assortito. Probabilmente Mkhitaryan, avendo pochi allenamenti nelle gambe, non potrà reggere 90 minuti, perciò lascerà il posto a Pedro nella ripresa. Mica male comunque, la prospettiva, purché entrambi siano in grado di produrre calcio di qualità. Pedro, pur senza brilare, all’andata è entrato in tutti e due i gol della Roma.

VAI JORDAN. Fonseca punta molto sull’orgoglio dei vecchi campioni, compreso Dzeko che ad Amsterdam ha giocato bene e che stasera cercherà il trentesimo gol nelle coppe europee con la maglia della Roma. Anche Veretout ormai è pronto: il problema muscolare è stato smaltito, le sedute di lavoro lo hanno rinvigorito. Per lui, che è anche il rigorista della squadra, non dovrebbero esserci problemi. La curiosità è di natura fisica: secondo le indiscrezioni Ten Hag sostituirà solo tre titolari rispetto alla partita giocata in campionato. Fonseca invece ne cambierà addirittura 8. In panchina vanno quattro Primavera: per il difensore Raul Morichelli, coetaneo di Calafiori, è la prima convocazione in assoluto.