Napoli, sorpasso Lamela E DeLa ha chiesto De Paul
L’EX ROMANISTA SPINGE PER TORNARE IN ITALIA Contatti molto intensi con l’argentino del Tottenham pronto a ridursi l’ingaggio: azzurri in pole
La prospettiva nasce in piena primavera: Erik Lamela è vicinissimo al ritorno in Italia. Il suo entourage ha già trattato con il Milan e negli ultimi giorni ha avuto contatti molto intensi con il Napoli, che a questo punto è la squadra favorita per riportarlo in Serie A dopo 8 anni altalenanti in Premier League. La continuità, invece, è una delle caratteristiche di Rodrigo De Paul, altro argentino che piace al club azzurro. E tanto. Parola del vicepresidente dell'Udinese, Stefano Campoccia: «Sì, De Laurentiis ce lo ha chiesto».
LA SITUAZIONE. E allora, con ordine. Lamela ha il contratto in scadenza nel 2022 con il Tottenham, dove anche a causa di una serie di infortuni non è mai riuscito a sprigionare il suo enorme potenziale. In questa stagione Mourinho gli ha concesso solo cinque partite da titolare in campionato, nel quale ha segnato un gol strepitoso: una geniale rabona nel derby di Londra Nord perso contro l'Arsenal il 14 marzo. In totale, considerando anche le coppe, le sue reti sono state 4. Troppo poche per non ritenere chiuso il suo ciclo al Tottenham.
I CONTATTI. Ma è soprattutto lui, Lamela, a spingere per tornare. Nella sua testa la meta preferita sarebbe la Roma, la squadra che lo ha lanciato giovanissimo grazie all'intuizione di Walter Sabatini. Tanto è vero che sta per comprare una casa nella capitale, al pari dell'ex compagno Leandro Paredes che ovviamente è contentissimo di giocare nel Psg. Però a Trigoria, dove negli ultimi anni è stato visto diverse volte per curarsi con un fisioterapista di fiducia, non ha trovato estimatori pronti a investire sul suo rilancio. Del resto Tiago Pinto nella batteria trequartisti è al completo e anzi deve provare a cedere Pedro, che è arrivato l'anno scorso a parametro zero e guadagna 3 milioni più bonus. E così, dopo aver registrato l'interessamento del Napoli, Lamela ha dato il via libera a trattare con Aurelio De Laurentiis, che lo aveva già cercato anni fa.
ERIK&LORENZO. Nessun argentino, per quanto nato nel 1992, sfugge al fascino della città e del club di Diego Armando Maradona. Tanto che Erik ha fatto sapere di essere disposto a ridimensionare il ricco stipendio garantito dagli Spurs: per una cifra annua tra i 2-2,5 milioni, a cui andrebbero aggiunte le agevolazioni fiscali del periodo, la stretta di mano può diventare una firma su un contratto di tre o quattro anni. Lamela, che può giocare in tutti i ruoli dell'attacco dietro o di fianco al centravanti, nel Napoli completerebbe un reparto già molto ricco ma ovviamente legato al futuro di Lorenzo Insigne. Sì: anche il capitano, come il collega, ha il contratto in scadenza nel 2022 e soprattutto il primo approccio per il rinnovo non è stato ritenuto produttivo. Nell’organico, comunque, sarebbe il secondo mancino dopo Politano; e considerando che Lozano può essere schierato ovunque, avendo l’indole del 10 argentino potrebbe anche essere usato in alternativa a Zielinski. Come trequartista di un 4-2-31: tutto dipenderà dal nuovo allenatore.
CARO... DE PAUL. A 27 anni, e dopo un periodo così così, potrebbe costare intorno ai 6-7 milioni: mica la luna. Mica De Paul: è lui, l'ennesimo giocatore dell'Udinese finito nella lista tinta d'azzurro. «De Laurentiis ce lo ha chiesto, ma deve capire che è un giocatore costoso». La premessa del vicepresidente friulano Campoccia ai microfoni di Punto Nuovo non è delle migliori, certo, ma Rodrigo da Sarandì è un centrocampista offensivo che al boss del Napoli piace da un po': qualità, quantità, idee e gol. E 27 anni da compiere il 24 maggio: casualità, lo stesso giorno di DeLa.
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