Corriere dello Sport

Ci pensa Vlahovic il cocco di Rocco

Iachini conta sulle sue qualità per cambiare passo Il patron viola potrà ammirarlo sabato contro il Sassuolo Ma intanto si allena con lui...

- Di Ilaria Masini

Prima di tutto le “coccole”, poi forse un legame ancora più profondo. L’abbraccio di ieri pomeriggio fra Rocco Commisso e Dusan Vlahovic è la fotografia dei buoni rapporti fra i due che, benché in ruoli del tutto diversi, riescono a comunicare in più modi. Con i gesti, con i sorrisi evidenti ma anche con i palleggi sul campo del centro sportivo. È un antipasto per il rinnovo di contratto? È senza dubbio troppo presto per dirlo. La certezza da questo punto di vista è infatti una soltanto: la Fiorentina proverà a blindare il giocatore, ma non sarà affatto semplice. Commisso intanto sabato prossimo sarà presente sulla tribuna di Reggio Emilia e spera di vedere altre reti da parte di Vlahovic che proprio contro il Sassuolo nella gara di andata ha iniziato a segnare con una grande continuità ed è diventato sempre più decisivo.

RICOMINCIA­MO. Contro i neroverdi sarà come se il serbo ricomincia­sse da capo, da dove è esploso in modo definitivo in questa stagione. Infatti all’andata esattament­e lo scorso 16 dicembre, su calcio di rigore, ha segnato il suo secondo centro stagionale e da allora non si è più fermato mettendone a segno altri tredici. Adesso è a quota 15 reti totali in campionato e nella storia della Serie A a girone unico, soltanto altri tre stranieri under 22 (esclusi i naturalizz­ati) hanno segnato più di lui: Vucinic nel 2004-05, Nielsen nel 1962-63 con 19 reti e Ronaldo nel 1997-98 addirittur­a con 25 gol. Ora Vlahovic vuole perfeziona­re ancora i propri numeri e le sue giocate perché la sensazione è che l’attaccante sia la vera garanzia di salvezza della Fiorentina. Contro l’Atalanta è stato l’uomo della speranza e dell’illusione quando è riuscito a pareggiare momentanea­mente i conti contro l’Atalanta che era in vantaggio di due reti. La doppietta rimane a livello statistico e fa impennare la quota dei gol del giocatore viola, ma alla fine non è arrivato neanche un punto con la Dea. Ora serve migliorare la classifica e mettersi al sicuro. Beppe Iachini, come ha fatto Prandelli, punterà molto su di lui e cercherà sempre di agevolare il più possibile le sue prestazion­i con il supporto dei compagni di reparto.

IL FUTURO. Poi ci sarà l’argomento futuro ancora tutto da scrivere, ma segnare di nuovo sotto gli occhi di Commisso potrebbe essere un ulteriore biglietto da visita per strappare un rinnovo di contratto sempre più ricco. Prolungare l’accordo, che adesso scade nel giugno 2023 (con ingaggio attuale ben al di sotto del milione di euro netto), sarà una bella sfida per lo stesso presidente che dovrà evitare di veder partire un giovane di grandi prospettiv­e come accaduto a inizio stagione con Federico Chiesa, un altro talento a cui Rocco in persona ha dedicato grandi attenzioni personali prima di vederlo poi sfilare via in direzione Juventus. E visto che per Vlahovic le richieste sono già tante e provengono da molti club importanti in Italia e in Europa alzare le barricate per difenderlo non sarà semplice. Certo il presidente Commisso per adesso può soltanto abbracciar­lo, non certo legarlo. Semmai blindarlo con un grande contratto e un progetto di ampia prospettiv­a.

 ??  ?? Dusan Vlahovic, 21 anni, attaccante serbo della Fiorentina, 15 reti in questo campionato. E nelle foto accanto l’abbraccio con il presidente viola Rocco Commisso
Dusan Vlahovic, 21 anni, attaccante serbo della Fiorentina, 15 reti in questo campionato. E nelle foto accanto l’abbraccio con il presidente viola Rocco Commisso
 ??  ??
 ??  ??
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy