La nuova vita della Schiavone è da allenatrice
Scatta il conto alla rovescia per il ritorno di Francesca Schiavone. La prima italiana a conquistare un titolo dello Slam, nell’indimenticabile Roland Garros del 2010, non rientra come giocatrice. Ma è pronta a rilanciarsi come coach, dopo l’esperimento del 2019 al fianco dell’ex numero 1 del mondo Caroline Wozniacki. La “Leonessa” seguirà Petra Martic, 30 anni, numero 21 del ranking WTA. La collaborazione inizierà a Istanbul, e sarà già una sfida significativa perché nell’ultima edizione, nel 2019, la croata ha conquistato il suo primo trofeo WTA. L’annuncio prevede che Schiavone andrà avanti a seguirla intanto per la stagione sulla terra rossa. Dunque sarà al suo fianco a Madrid, agli Internazionali BNL d’Italia in programma dal 10 maggio e a Parigi, nel secondo Slam della stagione.
A 41 anni, la tennista italiana con la più alta classifica di sempre (è stata numero 4 del mondo), si prepara a scrivere un ideale nuovo capitolo del suo recente libro autobiografico, “La rinascita”, che celebra la guarigione dal linfoma di Hodgkin, un tumore del sistema linfatico, che l’ha colpita nel 2019. Oggi è tornata ad apprezzare il dono della vita, ha raccontato, e a dare valore anche alle piccole cose. Saprà trasferire questo suo spirito anche alla seconda tennista croata entrata tra le prime 15 del mondo.