Ci prova Stroppa senza big
Via un Monza, fatto di molte promesse e pure nomi altisonanti, eccone un altro: tocca a Giovanni Stroppa far quadrare il cerchio. Quello delle ambizioni, soprattutto, per non trovarsi con molto fumo – mercato sontuoso ma fine a sé stesso – e poco arrosto. Il secondo assalto alla promozione comincia oggi, con le prime parole del tecnico che Galliani e Berlusconi conoscono bene – retaggio dei tempi milanisti – mentre si insegue la A per la prima volta nella storia. Ricapitolando: fuori Boateng, Balotelli e Frattesi. Big o presunti tali, nel caso di Mario.
BRESCIANINI NEW ENTRY. Il Monza l'anno scorso è stato tradito proprio da chi avrebbe dovuto fare la differenza, e Brocchi ha pagato per tutti. Trovandosi un organico riveduto e corretto più volte nel corso della stagione. Così il giorno del raduno, quando Galliani farà il punto della situazione sul mercato, prevede un solo volto nuovo: si tratta di Marco Brescianini, centrocampista arrivato in prestito dal Milan dopo la parentesi all'Entella l'anno scorso. Scuola rossonera proprio come Mattia Valoti, che sarà il prossimo rinforzo del Monza. Un altro esterno che lascia la Spal – dopo D'Alessandro a gennaio – per trasferirsi in Brianza. Tutto in divenire, per ora, ma il Monza ha pronto un quadriennale per Valoti. Blindata la porta col rinnovo del prestito di Michele Di Gregorio.
DIFESA D'ESPERIENZA. La difesa è fatta, poggiando sull'esperienza di Bellusci, Paletta, Donati, Sampirisi e Carlos Augusto: asse portante per un reparto che l'anno scorso è stato il migliore in B. Numeri che tuttavia non hanno conferito al Monza il dovuto slancio verso la A. Adesso, con Stroppa ci si riprova. I convocati sono 36, prima dell'inevitabile scrematura sul mercato. In ritiro dal 10 luglio sino al 24 in Trentino a Ronzone.