«I miei ragazzi sono fantastici»
Sacchetti: «Con una squadra così il coach diventa più bravo». Melli: «Cambia la vita. Gioia incredibile»
Si torna alle Olimpiadi. Finalmente. E l’impresa l'ha compiuta una Nazionale giovane, talentuosa, con un merito immenso di Meo Sacchetti, un allenatore che è riuscito a mettere il marchio su questa splendida cavalcata.
«E' una squadra - ha detto il coach- formata da ragazzi fantastici, da alcuni buoni giocatori e da alcuni ottimi giocatori. Con un gruppo così l'allenatore diventa più bravo».
Non riesce a trattenere l'entusiasmo Nik Melli. «E' una gioia incredibile, troppo grossa. Ho detto a Nico (Mannion, ndc) che forse non si rende conto di quello che abbiamo fatto. Andare all'Olimpiade non succede sempre. Ce lo siamo detti prima della partita, la nostra carriera poteva cambiare con un risultato così, ed è cambiata. Perché andare a un evento importantissimo come quello che si giocherà a Tokyo è qualcosa di unico. Ora ce la godiamo perché questo è un momento troppo bello. Sono contento per i miei compagni, tutti sono stati bravissimi a portare il loro mattoncino».
Anche Achille Polonara è stato uno dei grandi protagonisti del Torneo Preolimpico. «Siamo contentissimi - dice il giocatore recentemente passato dal Baskonia al Fenerbahce - perché abbiamo fatto un'impresa dopo 17 lunghissimi anni. Abbiamo disputato una grande partita di squadra, tutti quanti. Avevamo una gran voglia di vincere. Ci godiamo questa sera e da domani già penseremo a quello che ci aspetterà a Tokyo».
Non riesce a trattenere le lacrime per la commozione il presidente della Fip Gianni Petrucci. «E' stata una partita straordinaria, che rimarrà nella storia perché vincere in casa della Serbia è sempre un'impresa, indipendentemente dalle assenze delle due squadre. Un successo fantastico, merito di Meo Sacchetti, che guiderà la Nazionale a Tokyo, e del suo staff. Ringrazio tutto il mondo del basket che ci è sempre stato vicino. La pallacanestro italiana meritava una gioia così grande. Questa squadra, credo resterà tra le più amate di sempre».
Intanto Danilo Gallinari, finita una lunga ed entusiasmante stagione Nba con l'eliminazione dei suoi Atlanta Hawks per mano di Milwaukee a un passo dalla finalissima ha avanzato la propria candidatura per essere a Tokyo. «Non ho mai partecipato alle Olimpiadi. Poterle giocare è un mio obiettivo personale con la Nazionale azzurra. Voglio dare all'Italia e ai tifosi ciò che si meritano. Finora non ci sono mai riuscito, ed è un mio pensiero fisso durante la stagione estiva. Sono molto motivato perché voglio raggiungere un traguardo importante con un gruppo che sta lottando assieme da più di dieci anni. Se il coach e la Fip mi dessero l'opportunità di giocare sarei onoratissimo di esserci».
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