Buffon: Il Parma mi scalda il cuore
Scherza coi compagni, suda e si tuffa come se fosse un ragazzino, dispensa consigli e posa per centinaia di foto ricordo. Gigi Buffon è già il trascinatore del nuovo Parma di Enzo Maresca. In appena cinque giorni ha già conquistato tutti. Superato il primo imbarazzo di molti giovanissimi compagni di spogliatoio, che magari l’avevano conosciuto e ammirato solo in tv o su youtube, Buffon si è fatto apprezzare per semplicità e voglia di lavorare, qualità tutt’altro che scontate per chi ha una carriera come la sua alle spalle. «Sei ancora un ragazzino Gigi!» gli grida uno storico tifoso da bordo campo. «Dici?!» risponde tirando fuori la lingua l’estremo difensore crociato, disponibile h24 per selfie e autografi con gli appassionati che hanno raggiunto Castelrotto per il Parma e soprattutto per lui. «Parma mi scalda il cuore - confida il campione del mondo 2006 - Ai più giovani può sembrare strano vedere l’uomo e il giocatore di 43 anni in un contesto simile, ma dopo il primo giorno il ghiaccio si è rotto e adesso c’è grande serenità».
OCCHIO ALLA B. Paradosso: Buffon è uno dei pochi gialloblù ad aver già affrontato la Serie B. Conosce bene le insidie della cadetteria e più in generale il pericolo di sottovalutare a livello agonistico e mentale la seconda categoria nazionale. Spiega a Sky: «Mi ricordo che in B non fu una passeggiata di salute, nel girone d’andata avemmo qualche problema. Quest’anno il girone d’andata sarà decisivo per capire di che pasta siamo fatti e dove vogliamo arrivare». Una variabile importante è l’arrivo di Maresca, suo ex compagno alla Juve. Il tecnico ex City U23 vuole proporre un gioco nuovo, tutt’altro che italico. Una scommessa ma anche un progetto preciso. «Le primissime sensazioni sono molto buone e convincenti. Ogni allenatore porta le proprie idee, diverse dal canonico. Ma la differenza è come si riesce a trasmettere queste idee e come la squadra le recepisce. Lui ha qualcosa di diverso che secondo me sarà determinante». Di certo Gigi è pronto. «Non ho dubbi sulle mie prestazioni, sono sicuro di poter fare bene per i prossimi 4-5 anni. Parma ha tutto per farmi vincere questa nuova sfida».
KURTIC AL PAOK. Oggi per il Parma inizia la seconda settimana di ritiro a Castelrotto. Due i test in programma, il più impegnativo mercoledì a Bressanone contro i tedeschi del Bochum. Il mercato prosegue a fari spenti. In entrata si lavora per Casasola e Tutino, in uscita si cercano di piazzare diversi esuberi di lusso. Kurtic è passato ufficialmente in prestito biennale al Paok Salonicco, Grassi piace alla Samp, in stand-by il futuro dei vari Sepe, Pezzella, Laurini e Hernani. In queste ore anche il confronto con Kucka, che ha iniziato ad allenarsi a Castelrotto ma che non è certo della permanenza.