Una domenica speciale
Ieri mattina Cortina ha visto il Tour dei Sestieri, un percorso nei dintorni di Cortina, certamente più “semplice” della due giorni della Coppa d’Oro, ma che attrae molti equipaggi volenterosi di competere, ma anche di apprezzare le bellezze della Regina delle Dolomiti. I vincitori della Coppa d’Oro delle Dolomiti 2021, hanno confermato la loro forza conquistando il primo posto davanti a Sisti-Gualandi, mentre un ottimo terzo posto lo ha ottenuto l’equipaggio Diana-Bellante, con la Porsche 356 S Cabrio del 1958. Confermato anche un altro tassello dell’edizione numero 74 della Coppa d’Oro delle Dolomiti, anch’esso molto apprezzato dai partecipanti, il concorso di eleganza, che ha visto la vittoria della Lancia Lambda del 1929 di Tommaso Bianchini e Federica Borghini, premiata dalla giuria per la rarità della vettura e ciò che ha rappresentato storicamente, come prima vettura a telaio portante e sospensioni indipendenti, una vera e propria rivoluzione tecnica nel mondo delle automobili. Seconda classificata la BMW 328 del 1937 di Alberto Aliverti e Stefano Valente, piuttosto rara. Comprata in Germania da un generale dell’esercito americano, è rimasta poi negli Stati Uniti per 75 anni, per poi essere acquistata da Aliverti, che l’ha fatta ristrutturare alla perfezione dell’originalità, con addirittura il colore ricercato del bianco piula ma. Terza classificata la Porsche 356 del 1954 di Giustino e Gaia De Sanctis, molto rara anch’essa, fra i primi esemplari costruiti, e di un colore blu sky molto ricercato.