Corriere dello Sport

Apre Casa Italia: a Tokyo batte un cuore azzurro

Il tricolore illumina la facciata. Ospitalità, taxi personaliz­zati, arredi di gusto e cibo di qualità

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INVIATO A TOKYO - Un angolo d'Italia a Tokyo, un punto di riferiment­o all'insegna dell'ospitalità tricolore e del made in Italy. Ha aperto ufficialme­nte i battenti Casa Italia, il cuore azzurro che batterà per tutta la durata dei Giochi Olimpici al via oggi. Piccola cerimonia nel tardo pomeriggio giapponese per inaugurare la struttura allestita dal direttore del Marketing, Diego Nepi, all'interno del 'The Kihinkan - Takanawa Manor

House', con il presidente del Coni, Giovanni Malagò, a fare gli onori di casa, stampa e addetti ai lavori insieme ai membri Cio attuali e onorari: Ivo Ferriani, Mario Pescante,

Franco Carraro, e Francesco Ricci Bitti, presidente dell'Asoif. Il tricolore che illumina la facciata, i taxi personaliz­zati “Italia Team”, arredi di buon gusto all’interno, cibo di qualità che da queste parti non guasta mai.

«Io non la conoscevo Casa Italia ma l'avevo vista, non certo così personaliz­zata, molto tempo fa. Voglio fare un applauso a Diego Nepi perché ancora una volta aver dato fiducia a lui e alla sua squadra non ci ha deluso - ha spiegato

Malagò: «Rispettati gli impegni presi con le aziende che ci hanno dato fiducia»

Malagò - il motivo per cui siamo così solerti nel voler organizzar­e Casa Italia deriva dalla intenzione di rispettare gli impegni presi con le aziende che ci hanno dato fiducia investendo e rimanendo fedeli a noi anche laddove i contratti dovevano esaurirsi nel 2020. E’ un valore aggiunto».

Casa Italia è storicamen­te il luogo di ritrovo un po’ per tutti, a partire dagli atleti. Anche in questo caso però il Covid ha costretto a rivedere più di un dettaglio organizzat­ivo, per rispettare le regole imposte dal Giappone ed evitare rischi inutili. Quindi via libera all’arrivo degli azzurri medagliati solo se non dovranno fare altre gare, in modo tale che non si corra neanche il minimo di rischio di far viaggiare il Covid all’interno del villaggio: dopo la gara e il passaggio a Casa Italia si trasferira­nno in albergo. Soluzione alternativ­a per chi - speriamo molti - dopo una vittoria sarà impegnato anche in altri competizio­ni: è stato infatti allestito un collegamen­to video dedicato per essere in qualche modo presente.

Passeranno invece da Casa Italia tutti gli atleti che non alloggiano al villaggio olimpico perché le rispettive sedi di gara sono fuori da Tokyo.

E’ un luogo di ritrovo per tutti, a partire dagli sportivi, con regole anti-Covid

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Il presidente del coni, Giovanni Malagò, ieri all’inagurazio­ne
LAPRESSE LAPRESSE La facciata di Casa Italia illuminata tricolore Il presidente del coni, Giovanni Malagò, ieri all’inagurazio­ne
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Un’opera d’arte dentro la Casa

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