Empoli, c’è un sospetto positivo
Dal ritiro di Monteboro l'Empoli torna a fare i conti con il Covid, che lo scorso aprile aveva rallentato la marcia alla trionfale promozione in A poi festeggiata a maggio. Stavolta gli azzurri hanno vissuto una giornata complicata per la sospetta positività al virus riscontrata ad un componente del gruppo squadra. Sintetico il comunicato ufficiale. “Empoli FC comunica che l’ultima serie di esami a cui è stato sottoposto il gruppo squadra ha evidenziato un caso di sospetta positività al Covid-19. La società ha attivato tutte le procedure previste dal protocollo in vigore, con il tesserato che è stato isolato e posto in quarantena secondo le attuali direttive federali e ministeriali e con l’intero gruppo squadra che è stato sottoposto ad un ulteriore ciclo di tamponi molecolari”. La sospetta positività è stata riscontrata dopo il giro di tamponi rapidi effettuati da tutto il gruppo nella serata di mercoledì, al termine del giorno di riposo concesso da Andreazzoli dopo due giorni di lavoro molto intensi sul campo.
CAMPO. Ieri mattina la squadra non si allenata e tutto il gruppo ha effettuato immediatamente un giro di tamponi molecolari, con i risultati che saranno comunicati stamani mattina, come confermato dallo stesso club. Il caso di sospetta positività, di cui non si conosce l’identità né se si tratta di un calciatore o di un membro dello staff tecnico (come sempre in questi casi la società azzurra mantiene riserbo assoluto), è stato isolato secondo le normative vigenti, mentre il resto della squadra ha effettuato allenamento in forma individuale nel pomeriggio. Ancora è presto ovviamente per dire se si tratta di un falso positivo o di un nuovo contagiato in casa azzurra (sarebbe l’ennesimo dopo il focolaio che a primavera scorsa aveva letteralmente investito prima squadra e primavera), ma è curioso che sia saltato fuori proprio pochi giorni dopo l’iniezione della prima dose del vaccino, che squadra e lo staff tecnico hanno effettuato venerdì scorso all’hub vaccinale Sesa di Empoli.
SETTIMANA. Lunedì di questa settimana la squadra aveva ripreso la preparazione a Monteboro dopo l’amichevole di sabato vinta agilmente 12-0 sul Castelfiorentino e la domenica di riposo concessa a tutto il gruppo. Lunedì e martedì la squadra si è allenata con doppie sedute, in quella che sarebbe dovuta essere, assieme alla prossima, la settimana più dura dal punto di vista atletico. Poi, nella serata di mercoledì, la brutta sorpresa con la scoperta di un sospetto positivo dal giro di tamponi rapidi: un imprevisto che potrebbe far saltare i piani di allenamento della squadra per il resto della settimana, che come la precedente chiuderà, a meno di altre complicazioni, con un'altra amichevole, questa volta a Santa Croce contro la Cuoiopelli.
Isolato in quarantena Riserbo sull’identità Stamani la risposta del molecolare