Ternana, per Lucarelli ci sarà un portiere last minute
C’è un ostacolo inaspettato a complicare la vita di Luca Leone. «Qui in ritiro, a Tirrenia, non c’è molto campo, così mi tocca spesso utilizzare Whatsapp anche per parlare di mercato». La tecnologia in certi casi viene in aiuto, ma a voler essere pignoli non è che ci sia tutto questo bisogno di fare mercato in casa Ternana. Perché se c’è una squadra che nel recente passato ha insegnato a tutti che programmare val più che rimodulare, certamente è a tinte rossoverdi. «La continuità è un concetto chiave nel nostro modo di lavorare. È un valore in cui credo tantissimo e che ci consente di poter proseguire un determinato percorso sia a livello tecnico, sia per quel che concerne la crescita dei singoli. Mi spiace solo che per via di un regolamento che impone di non poter tesserare più di 20 over dovremo per forza di cose cedere qualcuno». Alexis Ferrante è uno di questi: lo voleva il Catanzaro, probabilmente finirà a Foggia.
DS LEONE ALL’OPERA. Leone non mente quando dice che il mercato della Ternana è bello che fatto. «Non abbiamo cambiato molto, non aveva senso farlo dopo due stagioni così. Siamo rodati e convinti di avere le carte in regola per far bene. Soprattutto ho notato che molti ragazzi che la B l’hanno già affrontata in passato non vedono l’ora di farlo di nuovo, carichi come non mai e convinti dei loro mezzi». Quello che manca è probabilmente un portiere. «Ma aspetteremo l’occasione giusta. Abbiamo piena fiducia in Iannarilli, nessuno si è mai sognato di metterlo in discussione.
Se capiterà l’opportunità di prendere qualcun altro, magari lo faremo». L’idea, a prescindere dal ruolo, è di ponderare bene le scelte. «Se ci fosse l’occasione di prendere qualcuno in grado di alzare il livello tecnico e qualitativo del gruppo non ci tireremo indietro, ma manca ancora troppo alla fine della sessione estiva e non ha senso avere fretta. Di sicuro ci attende una B molto competitiva e dovremo farci trovare pronti sin dalle prime battute». Intanto il test con la Roma ha lasciato buone sensazioni. «Stiamo lavorando bene, e sapere che il mister è soddisfatto è un bel segnale. Peccato solo per l’infortunio di Partipilo (già operato alla spalla), che pure sono convinto rientrerà presto». Motivo per cui, al suo posto, non arriverà nessuno. Chi invece Leone spera di rivedere ancor più in fretta è il pubblico sugli spalti. «Tra squadra, staff tecnico, dirigenza e tifosi si è creata una simbiosi unica, e l’auspicio di tutti noi è quello di rivedere i nostri sostenitori al Liberati o perché no, anche alle sedute di allenamento. Vogliamo fare squadra tutti assieme e non vediamo l’ora di ritrovarci fianco a fianco in questa avventura».
Partipilo operato Si torna in campo: oggi amichevole contro il Grosseto
TEST. Oggi a Tirrenia, ore 17, i rossoverdi di Lucarelli impegnati nell’amichevoli con il Grosseto.